Decreto Tariffe. Fioto: “Una vittoria a tre quarti. Senza la riforma dei Lea, la categoria non potrà mai ottenere tariffe giuste”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Decreto Tariffe. Fioto: “Una vittoria a tre quarti. Senza la riforma dei Lea, la categoria non potrà mai ottenere tariffe giuste” “È necessario intervenire radicalmente nella normativa di settore, snellendola, rendendola omogenea e uniformandola il più possibile a livello nazionale, sempre nel rispetto delle peculiarità e potestà regionali”. 11 NOV La FIOTO, Federazione Italiana Operatori in Tecniche Ortopediche, insieme ai propri avvocati Eleonora Zazza e Fabrizio Magliaro, lo ha già comunicato al Dicastero e lo ribadirà con forza al Ministro Schillaci: “Sebbene la battaglia giudiziaria avviata e il lavoro svolto finora in collaborazione con l’Amministrazione - Ufficio IV Programmazione Sanitaria - abbiano portato a un aumento di molte voci del tariffario protesico, ciò non è sufficiente”. (Quotidiano Sanità)
Su altre testate
Maria Grazia Cucinotta: "La salute è un diritto per tutti" L'attrice e regista è intervenuta alla conferenza stampa promossa dall'Uap, Unione nazionale ambulatori, poliambulatori, enti e ospedalità privata Durante la conferenza stampa a Roma, Maria Grazia Cucinotta ha sollevato gravi questioni riguardo all'accesso alle cure mediche. (Nordest24.it)
“Nella bozza del Decreto ministeriale attualmente in circolazione - sottolinea SIGU - non emergono misure migliorative per l’inclusione delle prestazioni genetiche nei LEA. (Sanità24)
La loro sostenibilità economica è gravemente compromessa, con conseguenze dirette sulla qualità e sulla disponibilità delle cure per i cittadini italiani" così interviene alla conferenza Stampa indetta da UAP Luca Marino Vicepresidente della sezione sanità di Unindustria. (Tiscali Notizie)
(Adnkronos) – “Con i tagli alle tariffe per visite ed esami previsti nel nuovo nomenclatore tariffario, parliamo fino al 38% su prezzi fermi da 30 anni, rischiamo di chiudere – noi strutture del privato accreditato – ma si creerà anche un buco nei bilanci delle Asl pubbliche. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
A tutti i biologi Dopo aver operato in seno al tavolo tecnico istituito dal ministero, insieme con la Fismelab (Federazione delle Società Scientifiche della Medicina di Laboratorio) e con Federlab (Associazione di Categoria maggiormente rappresentativa nazionale dello specifico comparto ambulatoriale), la Federazione continuerà la propria azione in ogni opportuna sede. (FNOB)
La salute deve essere un diritto per tutti, per questo paghiamo le tasse: per curarci. "Come si fa a dire che i medici sono costretti a dirti di no ad un esame? Come è possibile non fare visite perché è finito il budget della struttura? La vita di una persone non ha un budget, non tutti possono permettersi di andare a fare gli esami privatamente. (Adnkronos)