Stellantis, slitta ancora la ripresa produttiva a Mirafiori: stop fino al 20 gennaio. I sindacati: «Anche il 2025 sarà un anno di sofferenza»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L’auto a Mirafiori non riparte. Il 2025 comincerà come si chiude il 2024: dalla cassa integrazione degli operai e dal fermo delle linee produttive. Stellantis ha comunicato ai sindacati che le Carrozzerie non riapriranno come previsto l’8 gennaio. Per mancanza di ordini la linea della Fiat 500e resterà in pausa quindi per quasi due mesi filati, da inizio dicembre, dalla chiusura dell’impianto, fino al 20 gennaio. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre testate
Arriva un'ulteriore proroga della cassa integrazione per i lavoratori di Stellantis Atessa. Partito dallo scorso giugno, il ricorso all'ammortizzatore sociale nella fabbrica del Ducato è stato... (Virgilio)
Non c'è solo quanto emerso per Termoli dal tavolo Stellantis al Mimit di martedì scorso a gettare (nuove) ombre sinistre sul futuro dello stabilimento molisano. A questo infatti si aggiunge la certezza di nuova cassa integrazione stabilita ieri 18 dicembre dal comitato esecutivo di stabilimento. (Primonumero)
Un allungamento dello stop rispetto al 7 gennaio segnato sul calendario. La ripartenza per gli operai dei modelli Maserati, invece, è attesa il 3 febbraio. (La Stampa)
La chiusura per le festività natalizie degli stabilimenti italiani di Stellantis si prolunga, a partire da Mirafiori, dove i lavoratori della 500 torneranno il 17 gennaio, mentre quelli di Maserati rientreranno a febbraio. (QuiFinanza)
Al momento la produzione a Mirafiori è ferma e c'era l'ipotesi di riaprire l'8 gennaio. (Torino Cronaca)
Slitta in avanti, sempre al 17 gennaio, anche la riapertura a Cassino, chiuso dal 9 dicembre, e a Pomigliano. Chiusura per le festività del Natale prolungata per gli stabilimenti auto italiani di Stellantis , a cominciare da Mirafiori dove gli addetti della 500 rientrano il 17 gennaio, quelli di Maserati a febbraio. (Il Sole 24 ORE)