L’ultima di Trump, Tulsi Gabbard direttrice della National intelligence. La ex Dem che ripete tutte le narrazioni di Putin

L’ultima di Trump, Tulsi Gabbard direttrice della National intelligence. La ex Dem che ripete tutte le narrazioni di Putin
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Stampa ESTERI

Le scelte di Donald Trump continuano a far discutere: dopo aver indicato come ministro della Difesa americano un ospite fisso di Fox News senza nessuna esperienza amministrativa e grande teorico del repulisti dentro la Difesa contro i generali “woke”, adesso ha scelto come direttrice della National Intelligence – l’ufficio attualmente coperto da Avril Haines, che supervisiona 18 agenzie di spiona… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tornata dal viaggio, in un'intervista alla CNN Gabbard si spinse a dire di non essere convinta che il leader siriano avesse usato i gas contro il suo popolo e che «seguire ciecamente questa escalation di una guerra per il cambio di regime» era controproducente. (Corriere del Ticino)

La decisione di Donald Trump di nominare Matt Gaetz come nuovo Procuratore Generale degli Stati Uniti, il corrispettivo del nostro ministro della Giustizia, ha lasciato tutti di stucco. (ISPI)

Le provocatorie nomine dei fedelissimi, e controversi, Matt Gaetz alla Giustizia e Tulsi Gabbard alla guida della National Intelligence sono piombate a Capitol Hill come una sfida alla stessa maggioranza repubblicana al Senato. (Adnkronos)

Chi è Matt Gaetz, ministro della Giustizia scelto da Trump che imbarazza i repubblicani

Per il tycoon, Gaetz "ricostruirà la fiducia degli americani nel dipartimento della Giustizia". Una decisione che ha già sollevato polemiche poiché Gaetz è considerato di estrema destra ed è sotto indagine per traffico sessuale e presunto uso di droghe. (Il Giornale d'Italia)

Matt Gaetz, un parlamentare discusso, tuttora sotto inchiesta alla Camera dei Rappresentanti per i suoi comportamenti sessuali estremamente disinvolti - lui stesso mostrava ai colleghi video porno dei suoi festini con sospetta (ma mai provata) partecipazione di minorenni - destinato a diventare ministro della Giustizia. (Corriere della Sera)

Considerato un fedelissimo del tycoon e fautore di politiche estreme, la sua conferma al Senato potrebbe essere a rischio (LAPRESSE)