Matt Gaetz, ministro della Giustizia

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Il Sole 24 ORE ESTERI

Un parlamentare di estrema destra, trumpiano fino al midollo, convinto anti-abortista, è il prossimo ministro della Giustizia. Il profilo di Matt Gaetz, 42 anni, è perfetto per portare avanti l’agenda del presidente eletto su immigrazione e criminalità. Trump vuole trasformare radicalmente il Dipartimento di Giustizia e Gaetz è pronto ad accontentarlo. “Matt eliminerà la corruzione sistemica nel Dipartimento di Giustizia e riporterà il Dipartimento alla sua vera missione di combattere il crimine e sostenere la nostra democrazia e Costituzione”, ha detto Trump in un post su Truth. (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

Ha aspettato la fine per assegnare il ruolo per lui più significativo e per far capire a tutti, democratici e repubblicani, che la sua presa sul governo americano sarà totale, aggressiva, incurante di forme e tradizioni. (Il Fatto Quotidiano)

Sognava di guidare il Pentagono, ma alla fine Donald Trump le ha trovato un posto di grande rilievo: la direzione dell’Intelligence americana. Tulsi Gabbard, 43 anni, riservista dell’esercito, ex rappresentante Democratica per le Hawaii, ha visto premiata la sua scelta di lasciare il proprio partito per diventare sostenitrice del tycoon. (la Repubblica)

“È un avvocato talentuoso e tenace, proteggerà i nostri confini, smantellerà le organizzazioni criminali, metterà fine all’uso della giustizia come arma e ripristinerà la fede e la fiducia degli americani nel dipartimento di Giustizia, dopo che è stata totalmente distrutta”, ha annunciato sui social il presidente eletto, per giustificare una scelta che appare tra le più sorprendenti e provocatorie nell’ambito delle nomine per la nuova amministrazione. (ISPI)

Trump nomina Gaetz alla Giustizia, chi è il suprematista indagato per reati sessuali che scandalizza anche i repubblicani

Di Lorenzo Rossi (Famiglia Cristiana)

E poi un salto al di qua dell'Atlantico: i veterani spina nel fianco di Zelensky, il vademecum per capire che cosa sta accadendo alla Commissione europea, il rapporto di Human Rights Watch su Gaza e quello sugli affamati nel mondo, il taccuino sicurezza, le elezioni in Sri Lanka. (Corriere della Sera)

Le provocatorie nomine dei fedelissimi, e controversi, Matt Gaetz alla Giustizia e Tulsi Gabbard alla guida della National Intelligence sono piombate a Capitol Hill come una sfida alla stessa maggioranza repubblicana al Senato. (Adnkronos)