Mosse di Trump “piacevolmente disorientanti” per la Cina

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RSI Radiotelevisione svizzera ESTERI

La Cina ha presentato la sua politica estera alle “Due sessioni”, il suo appuntamento legislativo annuale articolato nella Conferenza consultiva politica del popolo cinese di venerdì e nell’Assemblea nazionale del popolo di sabato. Pechino si propone come un forza di stabilità, di fronte alle incognite commerciali e strategiche portate da Donald Trump. Il nuovo presidente degli Stati Uniti “finora è apparso molto amichevole nei confronti della Cina. (RSI Radiotelevisione svizzera)

La notizia riportata su altri giornali

Xi vuole colpire gli elettori del Presidente (Il Fatto Quotidiano)

Scattano oggi le tariffe che Pechino ha deciso di imporre sui prodotti agricoli statunitensi. Le due superpotenze si confrontano a colpi di dazi. (Today.it)

Nel mirino della Repubblica popolare sono finiti soia , sorgo , carne di maiale e manzo , prodotti ittici , frutta , verdura e prodotti lattiero-caseari tutti colpiti al 10%, mentre pollame , grano , cotone e mais sono nel gruppo di aliquota al 15%. (Il Sole 24 ORE)

L’ipotesi di un altro dietrofront di Donald Trump è sempre sul tavolo. D’altronde il presidente degli Stati Uniti utilizza la leva dei dazi per negoziare accordi e “fare business”. Intanto, però, le tariffe sulle importazioni cinesi sono già entrate in vigore e ieri sono scattate ufficialmente le contromosse di Pechino (Start Magazine)

Le tensioni commerciali tra le due principali economie mondiali - Stati Uniti e Cina - sono destinate a intensificarsi: da lunedì 10 marzo Pechino ha iniziato a imporre tariffe su alcuni prodotti agricoli statunitensi come ritorsione contro l'ultimo aumento del presidente Donald Trump sulle importazioni cinesi. (Corriere della Sera)

L'annuncio del premier Li Qiang all'apertura dell'Assemblea nazionale del popolo cinese nonostante l'entrata in vigore dei nuovi super dazi Usa (AGI - Agenzia Italia)