Per rimuovere le macerie da Gaza ci vorranno 15 anni (e 600 milioni)

Per rimuovere le macerie da Gaza ci vorranno 15 anni (e 600 milioni)
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Today.it ESTERI

Dopo mesi di bombardamenti continui, Gaza è ormai ridotta a un cumulo di macerie. Tra crateri ed edifici rasi al suolo, sono circa 40 milioni le tonnellate di macerie che ormai popolano la città palestinese. Secondo le stime delle Nazioni Unite, una flotta di oltre 100 camion impiegherebbe circa 15 anni per ripulire la zona: un'operazione mastodontica dal costo che oscilla tra i 500 e i 600 milioni di dollari. (Today.it)

La notizia riportata su altre testate

Sinwar, l'artefice principale del massacro del 7 ottobre in Israele, non è "preoccupato per la sua mortalità", ma sta subendo pressioni per essere accusato dell'enormità della sofferenza a Gaza, ha affermato Burns nel corso della riunione. (Sky Tg24 )

Ogni giorno, Abu Ali Zahir si avventura tra le macerie della sua abitazione nella speranza di ritrovare vivi alcuni dei 23 parenti rimasti seppelliti dopo un attacco delle forze israeliane. “Vado tra le macerie e urlo i loro nomi, sperando che qualcuno mi risponda”, dice al Guardian. (Valigia Blu)

Il calcolo è stato eseguito dalle Nazioni Unite, secondo cui la ricostruzione della Striscia di Gaza - distrutta da oltre nove mesi di incessanti bombardamenti - costituisce una sfida immensa che dovrà essere sostenuta dalla comunità internazionale. (Fanpage.it)

Gaza, il campo profughi di Jabaliya devastato dalla guerra

Dopo mesi di attacchi israeliani è diventata una delle aree più colpite del nord della Striscia (LAPRESSE)

Lo ha dimostrato la giornata di ieri: Hamas non ha confermato la morte del suo capo militare a Gaza, ma solo quella del suo braccio destro, che secondo gli israeliani era con lui al momento dell’attacco. (la Repubblica)

Schiacciato da mesi di attacchi israeliani e battaglie di strada, il campo profughi di Jabaliya è diventato una delle aree più devastate del nord di Gaza. Quasi tutti gli edifici sono stati completamente o parzialmente rasi al suolo durante il conflitto, in un'area dove Hamas ha da tempo una forte presenza. (Il Sole 24 ORE)