É sempre mezzogiorno, del 16 dicembre 2024 – Linguine della Vigilia di Gian Piero Fava
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La Vigilia di Natale è un momento speciale per condividere piatti tradizionali, e le linguine preparate da Gian Piero Fava rappresentano un ottimo esempio. Questa ricetta coniuga sapori marini e verdure fresche, portando in tavola tutto il gusto della cucina romana. Scopriamo come realizzare questo piatto, perfetto per un cenone indimenticabile. É sempre mezzogiorno, del 16 dicembre 2024 – Linguine della Vigilia di Gian Piero Fava – Dettagli ricetta Tempo di preparazione 30 minuti Numero di Persone 4 Tempo di cottura 20 minuti Tempo totale 50 minuti É sempre mezzogiorno, del 16 dicembre 2024 – Linguine della Vigilia di Gian Piero Fava – Ingredienti 400 g di linguine 500 g di vongole 200 g di broccolo romanesco 1 spicchio d’aglio 1 peperoncino Prezzemolo q. (SofiaOggi.com)
La notizia riportata su altre testate
50 gr di burro Il risotto è un piatto intramontabile che si presta a mille varianti e interpretazioni. Oggi vi presentiamo una ricetta del maestro Sergio Barzetti, che combina la cremosità della toma con la dolcezza dei mirtilli, dando vita a un primo piatto perfetto per le occasioni speciali. (SofiaOggi.com)
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Atreju 2024, standing ovation per il Presidente dell'Argentina Javier Milei 14 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Un momento che poi e' proseguito con gli applausi e le grida "liberta', liberta'" dei tanti accorsi per ascoltarlo. (Tiscali Notizie)
Presenza eccezionale di Javier Milei questa sera sul palco di Atreju, a Roma. Con lui è salito anche il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, padrona di casa della manifestazione che ha visto alternarsi sul palco leader ed esponenti di tutte le formazioni, per commentare e discutere dell'attuale situazione politica italiana e internazionale. (il Giornale)
Javier Milei ospite di Atreju: l'abbraccio con Giorgia Meloni e l'entusiasmo del pubblico Prove di asse Milei-Meloni: “Il Mercosur è importante ma riuscirò a convincerla” (La Stampa)
I modelli di ispirazione sono sei calzature iconiche degli anni ‘30-‘50 firmate Salvatore Ferragamo, il calzolaio dei sogni, trasformate nei colori, fattura e ingegno, dal pastry chef Cesare Murzilli, in altrettanti dessert dai sapori avvolgenti. (Il Giornale d'Italia)