Dipendenza per i medici di medicina generale?
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Dipendenza per i medici di medicina generale? 07 GEN Riproduzione riservata Altri articoli in Lettere al direttore di Carlo Cantamessa- Gentile Direttore,da una conversazione con un collega medico molto impegnato nella professione, emergono queste considerazioni. Quando si prospetta la dipendenza dei medici di medicina generale (MMG) si semplificano problemi complessi e si distoglie l'attenzione.Il MMG è sì un “libero” professionista convenzionato con degli obblighi precisi, stabiliti da un accordo collettivo nazionale (ACN), ma proprio per questo gestisce autonomamente, ed include nel proprio budget, i fattori di produzione della propria attività:1 i locali e le attrezzature (lettino e frigorifero, per citare i più semplici)2 le utenze dello studio medico3 i supporti informatici, compresi computer e stampanti4 i dipendenti amministrativi e il collaboratore infermieristico5 i mezzi per effettuare l’attività domiciliare. (Quotidiano Sanità)
Ne parlano anche altre fonti
I nuovi medici di famiglia saranno assunti direttamente dal Servizio sanitario nazionale per lavorare sul territorio dove saranno assegnati dai distretti prioritariamente alle oltre 1400 Case di Comunità che apriranno in tutta Italia entro metà del prossimo anno grazie ai fondi del Pnrr. (NT+ Enti Locali & Edilizia)
Il 2025 si apre con l’ipotesi di alcune grandi novità per i medici di base, con il governo di Giorgia Meloni che starebbe lavorando a un testo di legge per renderli lavoratori dipendenti del Ssn (Servizio sanitario nazionale) e non più dei liberi professionisti. (QuiFinanza)
Medici di famiglia. Fmt: “Il Governo sbaglia su passaggio a dipendenza e su case di comunità” “Migliaia di località resteranno senza medico, a rischio i pazienti più anziani” denuncia la Federazione medici territoriali e lancia un appello all’Anci: “1420 case di comunità a fronte di oltre 8mila comuni in zone montane e rurali. (Quotidiano Sanità)
E non è sufficiente costruire infrastrutture, le dobbiamo distribuire in modo uniforme nel Paese e farci carico degli operatori e dei servizi. Medici ne abbiamo, ma non sempre dove servono. (Corriere della Sera)
I nuovi medici di famiglia saranno assunti direttamente dal Servizio sanitario nazionale per lavorare sul territorio dove saranno assegnati dai distretti prioritariamente alle oltre 1400 Case di Comunità che apriranno in tutta Italia entro metà del prossimo anno grazie ai fondi del Pnrr. (Il Sole 24 ORE)
Preliminare e’ la domanda: esiste un numero di telefono del SSN? Oggi no, ma in potenza sì. Un recente articolo del nefrologo Giuseppe Remuzzi (Istitituto Mario Negri) su Il Corriere sollecita alcune considerazioni. (L'HuffPost)