"Accanimento e vendetta". Chiesti cinque anni e l'ineleggibilità per Marine Le Pen
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Nuovo terremoto in casa RN in Francia: la procura francese ha chiesto cinque anni di carcere e l'ineleggibilità per Marine Le Pen, nel caso dei lavori fittizi degli assistenti parlamentari del suo partito. "Siamo in un tribunale e il diritto si applica a tutti", sostiene il procuratore Nicolas Barret, chiedendo che questa pena si applichi subito dopo la condanna, anche se la candidata alla Presidenza farà appello. (il Giornale)
Ne parlano anche altri media
Marine Le Pen arriva al Tribunale di Parigi dove si tiene il processo che la vede imputata per appropriazione indebita dei fondi del Parlamento europeo per milioni di euro tra il 2004 e il 2016. Devono giustificare questa procedura, che nell’ultimo mese e mezzo è apparsa non poco traballante”, ha detto la leader del Rassemblement National. (LAPRESSE)
E che quindi di fatto Le Pen non potrebbe correre per la presidenziale prevista nel 2027. PARIGI – Il rischio della pena d'ineleggibilità diventa sempre più concreto per Marine Le Pen. (la Repubblica)
Si tratta di una richiesta che, se accolta, avrà effetti dirompenti sia sul futuro politico di Marine Le Pen che sulla possibilità del partito di schierare figure di rilievo alle prossime elezioni locali e nazionali. (Ultima Voce)
E' quello che l'accusa ha chiesto per Marine Le Pen, nell'ambito del processo sulla gestione... Cinque anni di carcere, di cui due con sospensione della pena, e l'ineleggibilità per cinque anni. (Virgilio)
Le parquet n’est pas dans la justice: il est dans l’acharnement et la vengeance à l’égard de Marine Le Pen. Ses réquisitions scandaleuses visent à priver des millions de Français de leur vote en 2027. C’est une atteinte à la démocratie. (AGI - Agenzia Italia)
Una sentenza del genere «vieterebbe agli imputati di candidarsi alle future elezioni locali o nazionali», ha detto il pubblico ministero davanti alla tre volte candidata alle presidenziali francesi, seduta in prima fila in aula. (ilmessaggero.it)