Vigilante ucciso a Bergamo, un amico della vittima: "Dopo la scuola veniva qui a lavorare"

Vigilante ucciso a Bergamo, un amico della vittima: Dopo la scuola veniva qui a lavorare
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Repubblica INTERNO

"Andava a scuola la mattina e al pomeriggio veniva qui a lavorare". Così un amico di Mamadi Tunkara, il vigilante ucciso a coltellate a Bergamo il 3 gennaio. Tunkara, originario del Gambia, era il responsabile della sicurezza del supermercato Carrefour di via Tiraboschi. Stava arrivando in bici al supermercato per iniziare il turno di lavoro: all'altezza del passaggio Pierantonio Cividini, è stato spintonato da un uomo sui 40/45 anni. (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Prima della confessione Sadate era ancora solo un sospettato dell'omicidio di Mamadi Tunkara, il 36enne ucciso a coltellate venerdì 3 gennaio in via Tiraboschi. (BergamoNews.it)

«Tutti ce ne avevano parlato come di un bravo ragazzo, serio, tranquillo e bene inserito nella collettività e per questo lo abbiamo assunto», spiega Matteo Mazzoni, presidente del gruppo. Ferrara Mamadi Tunkara, 36 anni, originario del Gambia, l’addetto alla sicurezza, ucciso a coltellate l’altro giorno a Bergamo, mentre si recava al supermercato Carrefour di via Tiraboschi, per prendere servizio, lavorava per la società ferrarese di sicurezza Top Secret. (La Nuova Ferrara)

L’arma del delitto: un coltello da cucina in ceramica Il coltello con lama piegata trovato in via Paglia, sarebbe l'arma del delitto Il condizionale è dettato solo dall’attesa di un riscontro scientifico che proprio gli esperti della Questura svolgeranno nei prossimi giorni. (L'Eco di Bergamo)

Omicidio di via Tiraboschi, la pm contesta la premeditazione e i futili motivi

L'assassino contestava alla vittima di aver iniziato una relazione con la sua ex compagna. Ha confessato in questura il presunto autore del delitto di Mamadi Tunkara: il movente è sentimentale. (Tiscali Notizie)

E confessato in questura il delitto di Mamadi Tunkara: il movente è sentimentale. Si tratta di un 28enne senza fissa dimora del Togo, che ha quindi confessato di aver ucciso ieri pomeriggio a coltellate in centro a Bergamo Mamadi Tunkara, 36enne originario del Gambia e addetto alla sicurezza di un Carrefour (Il Fatto Quotidiano)

Poco prima delle 13.30 è arrivato in questura, scortato dalla Squadra Mobile di Bergamo. Il sospettato dell'omicidio di Mamadi Tunkara, il vigilante morto accoltellato in via Tiraboschi, in centro a Bergamo, è stato consegnato dalle autorità svizzere alla polizia di Chiasso. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)