Bimbo di 4 anni lasciato senza cibo a scuola. Il sindaco: «Chiedo scusa al papà, ma l'anno scorso 3mila famiglie non avevano pagato»
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Sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, chiede scusa per il pasto negato al bambino alla scuola materna Di Nello lunedì scorso? E perchè il padre, ormai moroso, non è stato avvertito in modo che il figlio non rimanesse senza pranzo? «Quando si spegneranno i riflettori convocherò il papà del bambino per scusarmi. Mi dispiace di quanto accaduto, ma non bisogna neanche buttare la croce per qualsiasi cosa addosso al sindaco o all'amministrazione comunale. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Perché, al di là delle giustificazioni e delle scuse, resta il fatto che per un debito di meno di 9 euro (8 euro e 97 centesimi, per la precisione) l'altro giorno un bambino di 4 anni è stato lasciato senza pasto a mensa. (ilmessaggero.it)
Quel coperto cancellato resta per lui, che fa l'insegnante, una stortura sociale ed educativa, prima che un torto. Il giorno dopo, al padre del bambino lasciato senza pasto alla scuola materna Di Nello, perché moroso per poco meno di nove euro, il mal di pancia non passa. (ilmessaggero.it)
E che conferma che il messaggio di allerta al padre del bimbo di quattro anni rimasto senza pasto lunedì scorso alla scuola materna Di Nello, non è mai partito. Come avevamo detto noi de Il Germe (le fake news le scrivono altri, anche quando le copiano). (ilGerme)
Ieri mattina travolto dalla notizia lanciata da Il Germe e raccolta da tutti i media nazionali, il primo tentativo di giustificarsi: “Il genitore è stato avvertito della mancanza del credito l’8 novembre” ha dichiarato il sindaco ad alcune testate. (ilGerme)
I genitori dimenticano di pagare il ticket della mensa e il bambino viene lasciato senza cibo: è accaduto ieri nella scuola materna Di Nello di Sulmona, dove un genitore è stato chiamato all’ora di pranzo dalla scuola: «Suo figlio non ha credito, se lo venga a riprendere». (ilmessaggero.it)
Una semplicemente dimenticanza a causa di un mancato avviso del Comune, come ha raccontato il padre contattato da Il Messaggero: “Contrariamente a quanto afferma il Comune, io non ho ricevuto nessun messaggio sul fatto che ero moroso, altrimenti avrei ricaricato seduta stante, come d'altronde ho fatto ieri, il mio credito. (Casteddu Online)