Corea del Nord, i volantini anti-Kim che minacciano la stabilità del regime

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Nonostante la cronica crisi economica e alimentare che affligge il popolo nordcoreano, i vertici del Paese, a partire dalla famiglia Kim, vivono in un benessere e lusso inaspettato. Secondo alcuni volantini distribuiti dagli attivisti sudcoreani, persino nella capitale Pyongyang, l'opulenza in cui vive il leader Kim Jong-un è evidente e crea forti contrasti con la realtà della popolazione comune. Le accuse nei volantini: Kim Jong-un e l'orologio di lusso I volantini incriminati mostrano il supremo leader con al polso un costoso orologio svizzero IWC Schaffhausen dal valore di 13.400 dollari. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri media

La Corea del Nord ha fatto esplodere alcuni tratti delle strade che la collegavano con la Corea del Sud. Le Forze armate di Seoul dispiegate nei pressi del confine hanno risposto alle detonazioni sparando colpi di avvertimento. (Limes)

Roma, 15 ott. (il Dolomiti)

Volantini distribuiti da un drone minacciano l'ordine in Corea del Nord. Il leader è finito ancora nel centro del mirino, con questa pubblicità che sarebbe stata svolta da nordisti che hanno trovato rifugio in Corea del Sud. (ilmessaggero.it)

Corea del Nord: distrutte tutte le strade di collegamento alla Corea del Sud

I volantini degli attivisti del Sud, arrivati non solo nelle aree di frontiera ma addirittura a Pyongyang, secondo le accuse della potente sorella del leader Kim Yo-jong, tracciano un quadro insidioso dell'opulenza in cui vive Kim Jong-un (Il Messaggero Veneto)

Dalla Corea del Nord arriva un'altra dimostrazione di rottura dei legami con la Corea del Sud. Le esplosioni sono avvenute oggi lungo le coste orientale e occidentale della penisola coreana: la mossa era stata anticipata ieri da Seul, che aveva riferito delle attività preliminari di genieri nordcoreani lungo la zona di confine. (Today.it)

Aveva annunciato provvedimenti e ha mantenuto le "promesse" Kim Jong-un. La risposta a questa presunta "invasione" non ha tardato ad arrivare, con l'eliminazione di ogni contatto con il Paese limitrofo, con cui i dissapori vanno avanti dalla fine della Seconda guerra mondiale Leggi anche: Corea del Nord, il satellite spia fotografa Roma e la Casa Bianca La scelta del dittatore di Pyongyang non è stata un fulmine a ciel sereno. (La Gazzetta dello Sport)