I tifosi del Borussia Dortmund accusano Klopp di tradimento: Red Bull ha violato una regola sacra

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La scelta di Klopp di approdare nella galassia Red Bull ha mandato i tifosi del Borussia Dortmund su tutte le furie: ha scelto gli acerrimi rivali che hanno violatola regola più importante di tutte in Bundesliga (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri media

Da allenatore a manager in attesa di ricevere la chiamata per allenare la Germania. Jurgen Klopp dismette i panni di "Legendary Reds boss" (nove anni sulla panchina del Liverpool) per indossare quelli di "responsabile globale del calcio" per il gruppo Red Bull (Tiscali)

«Dopo quasi 25 anni a bordo campo, non potrei essere più entusiasta per il fatto di essere coinvolto in un progetto come questo», ha dichiarato Klopp, che ha lasciato il Liverpool alla fine della scorsa stagione dopo nove anni sulla panchina dei Reds. (La Stampa)

Il periodo di riflessione è finito, Jurgen Klopp torna in pista e lo fa... con Red Bull.Non c'entra ovviamente nulla la Formula 1, l'allenatore ripartirà con un nuovo ruolo nel mondo del pallone: guiderà tutte le squadre di calcio della galassia del marchio RB a partire dall'inizio del nuovo anno, con tanto di contratto già firmato. (Calciomercato.com)

Algoritmi e intelligenza artificiale: perché Klopp può mettere le ali al calcio targato Red Bull

Klopp sarà responsabile della rete internazionale di tutte le squadre di calcio del gruppo Red Bull: Lipsia, Salisburgo, Leeds United, New York Red Bulls, Red Bull Bragantino in Brasile e Omiya Ardija in Giappone. (la Repubblica)

Il 57enne allenatore tedesco ha lasciato il Liverpool alla fine della scorsa stagione dopo nove anni in cui ha vinto una Champions League e un titolo di Premier League. (OglioPoNews)

La notizia della nomina di Jurgen Klopp responsabile del calcio globale della Red Bull a partire dal 1° gennaio 2025, con contratto quadriennale e clausola di uscita in caso di chiamata per la panchina della Germania, riporta in pista uno dei migliori allenatori dell’ultimo ventennio in un ruolo inedito – supervisore della rete internazionale del gruppo austriaco -, ma in linea con la cultura del coach tedesco. (Il Fatto Quotidiano)