“Sono il maresciallo dei carabinieri”, ma sbaglia nome: così la vittima smaschera il truffatore

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Frosinone News INTERNO

Amaseno – “Sono il maresciallo dei carabinieri di Amaseno”. Questa la telefonata ricevuta da una donna residente in paese nella giornata di ieri. Dall’altro capo del telefono l’uomo le avrebbe fatto diverse domande personali, alcune tali da indurre a pensare che conoscesse come era composta la sua famiglia. Lei, però, non ci è cascata e lo ha subito interrotto. Il cognome che le aveva fornito qualificandosi come il presunto maresciallo non corrispondeva infatti a nessun carabiniere di Amaseno. (Frosinone News)

Ne parlano anche altri media

Un uomo di 80 anni, Franco Bernardo Bergamin, è stato trovato morto oggi pomeriggio nella sua abitazione di Limena, in provincia di Padova. Il decesso risalirebbe a qualche giorno fa. (ilmessaggero.it)

Quando i vigili del fuoco hanno sfondato la porta per far entrare i carabinieri, allertati dal cognato dell'80enne che non lo sentiva da tempo, i militari hanno trovato il corpo dell’anziano in una stanza messa a soqquadro, riverso in una pozza di sangue e già in avanzato stato di decomposizione. (Adnkronos)

Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. (ANTENNA TRE)

Si cerca un 40enne triestino che viveva con lui Il cadavere di Franco Bernardo Bergamin, 80 anni, è stato trovato mercoledì 5 marzo al civico 4 di via Papa Giovanni XXIII. (Il Piccolo)

Era morto ed era stato nascosto da almeno una decina di giorni, ucciso (forse) da alcuni colpi in testa dati con un oggetto che non si trova. Come non si trova il 45enne che negli ultimi mesi viveva lì. (ilgazzettino.it)

Franco Bernardo Bergamin, 80 anni, era dentro a due sacchi in un armadio chiuso a chiave dall’esterno, in una stanza-sgabuzzino nella sua casa al civico 4 di via Papa Giovanni XXIII a Limena, nella cintura urbana di Padova. (ilgazzettino.it)