Scende la pioggia e la diga si riempie, Sull’Ancipa arriva una tregua
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TROINA — L’acqua dell’Ancipa, almeno per il momento, potrà dissetare sia i Comuni dell’Ennese che i vicini centri del Nisseno. Le piogge degli scorsi giorni sono intervenute laddove la burocrazia non aveva trovato il bandolo della matassa. Gli occupanti hanno così sgomberato il potabilizzatore di Troina, l’impianto — cioè — per il trattamento delle acque trattenute nell’invaso, da cui poi vengono… (La Repubblica)
Ne parlano anche altri giornali
Ritorna l’acqua dalla diga Ancipa alla zona del Nisseno. Le ultime piogge hanno fatto innalzare il livello dell’acqua della diga di oltre 80 centimetri e tra un paio di giorni la nuova condotta che dovrebbe portare acqua alle zone del nisseno dovrebbe essere pronta. (Giornale di Sicilia)
"Caltanissetta e San Cataldo vittime e ostaggio della prepotenza e condotta illecita di soggetti tra cui un parlamentare. Qualsiasi interruzione della fornitura di Ancipa, come scritto formalmente e istituzionalmente, sarà oggetto di una azione ferma e decisa financo le barricate". (Civonline)
A breve dovrebbe riprendere l’erogazione dell’acqua della diga Ancipa verso Caltanissetta e San Cataldo. (MeridioNews - Edizione Sicilia)
Si è svolta al CineTeatro Andrea Camilleri di Troina l’assemblea cittadina convocata per le 18.30 dal sindaco Alfio Giachino subito dopo la conclusione della riunione che i cinque sindaci dei comuni Ancipadipendenti hanno avuto, ad Enna, dalla tarda mattinata fino alle 16 del pomeriggio, per circa cinque ore, con il prefetto per sciogliere il nodo dell’occupazione popolare dell’impianto di potabilizzazione di contrada Calamaro. (Vivi Enna)
Il capoluogo riceve l’acqua ogni sei giorni. «Dopo un iniziale dialogo con le istituzioni, con il gestore Acquaenna e con il coordinatore della Cabina di regia, il capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina, ora c’è un silenzio assordante - dice il legale del comitato, Giampiero Cortese -. (Giornale di Sicilia)
Piove, governo salvo. Lo aveva rivolto il capo della protezione civile regionale Salvo Cocina, poche ore dopo l’inizio dell’occupazione dell’Ancipa, con un post rassicurante: «Le pioggie sono arrivate», l’esclamazione dell’ingegnere, cui si perdona lo svarione (dentro una parola non certo infrequente per uno nel suo ruolo) solo per la comprensione che si deve a un uomo chiamato a gestire la più grave emergenza idrica degli ultimi anni. (La Repubblica)