Acqua razionata nelle zone di viale Lazio, piazza Don Bosco e via dei Leoni, ecco quando

03/12/2024 INTERNO

Rubinetti a secco per i residenti di viale Lazio, piazza Don Bosco e via dei Leoni. È il secondo giorno del nuovo piano di razionamento idrico esteso che, da ieri, ha allargato la morsa della sete a diverse zone del capoluogo siciliano. A queste zone, oggi, si aggiungono le già programmate CEP, Vergine Maria, Addaura, Cruillas, Michelangelo, Croce Verde Ciaculli e Lanza di Scalea, costrette a fare i conti con l’erogazione idrica interrotta. (BlogSicilia.it)

La notizia riportata su altre testate

Sulla vicenda è intervenuto il vice presidente dell’Ars on. Luisa Lantieri, anch’essa presente alla protesta presso l’invaso. Si è concluso positivamente l’incontro tenuto in Prefettura ad Enna dopo la protesta dei cinque sindaci dei comuni dell’Ennese dipendenti dalla diga Ancipa che aveva indotto i primi cittadini ad occupare il depuratore dell’invaso. (TeleNicosia)

Le piogge degli scorsi giorni sono intervenute laddove la burocrazia non aveva trovato il bandolo della matassa. TROINA — L’acqua dell’Ancipa, almeno per il momento, potrà dissetare sia i Comuni dell’Ennese che i vicini centri del Nisseno. (La Repubblica)

Alcuni sindaci della provincia di Enna hanno tentato di bloccare il flusso di acqua potabile a Caltanissetta, il gesto estremo è dovuto al prolungato razionamento, aggravato dalla pessima gestione delle riserve idriche e dal ritardo nei lavori di efficientamento. (Panorama)

“A comportarsi in modo irresponsabile ed inaccettabile sono proprio Schifani e chi per suo conto gestisce in questo modo la crisi idrica. (Grandangolo Agrigento)

Terzo giorno di ampliamento del razionamento dell’acqua a Palermo città Oggi tocca ad una zona più ampia ovvero all’area compresa fra via La Malfa, zona Cardillo, borgata di Marinella, e le due aree costiere di Sferracavallo e Tommaso Natale. (BlogSicilia.it)

Si è svolta al CineTeatro Andrea Camilleri di Troina l’assemblea cittadina convocata per le 18.30 dal sindaco Alfio Giachino subito dopo la conclusione della riunione che i cinque sindaci dei comuni Ancipadipendenti hanno avuto, ad Enna, dalla tarda mattinata fino alle 16 del pomeriggio, per circa cinque ore, con il Prefetto per sciogliere il nodo dell’occupazione popolare dell’impianto di potabilizzazione di contrada Calamaro. (94018.it)