Floridia (Pres. Vigilanza Rai): “Fuori il governo dalla tv pubblica. I partiti trovino il coraggio di dialogare per la riforma”
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“Quando devi legiferare dei essere anche consapevole del mondo che devi normare”. Con questo approccio la 5 Stelle Barbara Florida, presidente della Commissione parlamentare di vigilanza RAI, ha organizzato ‘Le sfide del servizio pubblico’. Una due giorni di confronto a Palazzo Giustiniani, dove politici, operatore dei media, esperti internazionali, si confrontano sul futuro della RAI. “La missione improcrastinabile è fuori l’esecutivo dalla RAI perché la legge Renzi del 2015 ha messo in mano al governo di turno la nomina dell’amministratore delegato, cosa gravissima, altrimenti (dopo l’entrata in vigore del Media Freedom act, prevista per luglio, ndr) saremo in sanzione europea”, spiega Floridia (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri media
Urso: sia prima industria culturale Paese, digital company ‘intercetti’ giovani’ Nel corso della seconda giornata degli Stati Generali Rai che si stanno svolgendo a Palazzo Giustiniani con il titolo ‘Le Sfide del Servizio Pubblico’ si sono avvicendati una serie di interventi politici. (Primaonline)
Quindi? Come si fa a cambiare la Rai? Come la si rende più autorevole, efficiente, indipendente, all'altezza dei tempi, in grado di competere con i grandi broadcaster internazionali? Dopo la due giorni di dibattiti e incontri degli Stati Generali promossi dalla presidente della commissione Vigilanza Barbara Floridia, almeno un punto fermo c'è: che tutte le forze politiche sono concordi, almeno a parole, nel cambiare il sistema di nomina dei vertici per sottrarre il servizio pubblico dal controllo del governo in carica. (il Giornale)
Giampaolo Rossi, a.d. Rai (Italia Oggi)
La presidente della commissione vigilanza Rai Barbara Floridia fa sfoggio di spirito ecumenico e richiama alla necessità di trovare convergenze. (il manifesto)
Roma — Il messaggio inviato ieri dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione degli Stati generali del servizio pubblico è un richiamo ai partiti, governo dopo governo impegnati a occupare le caselle della tv pubblica. (la Repubblica)
La conduttrice e comica è stata invitata ad aprire gli incontri in Sala Zuccari. E non ha risparmiato la Rai e le interferenze della politica nella tv pubblica (Open)