Conte contestato all’assemblea del M5S: “dimissioni”. Raggiunto il quorum online
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L’assemblea costituente del Movimento 5 Stelle si è trasformata in una guerra aperta tra Giuseppe Conte ed il fondatore Beppe Grillo. Sono stati mesi complessi per il Movimento tra numerosi botta e risposta tra le due anime del partito. Anche oggi, al Palazzo dei Congressi di Roma, non sono mancati momenti di tensione. Appena l’ex premier è salito sul palco, un gruppo di una ventina di militanti ha iniziato a inveire contro Conte invocando le “dimissioni“. (StrettoWeb)
Su altre fonti
Quello che fu il Movimento 5 Stelle, contraddistinto dalle insolenti intemperanze di piazza di Beppe Grillo e le macchinazioni telematiche plebiscitarie di Gianroberto Caseleggio, si sta trasformando pressoché in partito, sotto la guida dell’ex premier Giuseppe Conte e della folta pattuglia di parlamentari e politici che lo sostengono. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"Avete dimenticato tutto, siamo nati (Secolo d'Italia)
Fra le proposte in discussione, l’eliminazione o il ridimensionamento del ruolo del garante, attualmente occupato dal fondatore del M5S, Beppe Grillo. – Il voto online degli iscritti sulle proposte di linee programmatiche e sulle ipotesi di cambiamenti nelle regole interne del Movimento 5 stelle ha superato il quorum necessario per dare validità anche alle modifiche statutarie. (Agenzia askanews)
ANSA (Avvenire)
Doveva essere una fase di grande entusiasmo per ricompattarsi e rilanciare l'azione politica del Movimento 5 Stelle, ma alla fine la costituente si è trasformata in un ring su cui disputare la resa dei conti. (il Giornale)
Costituente dei 5 Stelle, Patuanelli: "E' bello che la nostra comunità rifletta sui temi" 23 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)