Energia, come difendersi dalle pratiche scorrette dopo la fine del mercato tutelato

Energia, come difendersi dalle pratiche scorrette dopo la fine del mercato tutelato
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Gazzetta del Sud ECONOMIA

Con la fine del mercato tutelato, aumenta il rischio di pratiche scorrette, comportamenti aggressivi o vere e proprie truffe a danno degli utenti nel settore delle vendite porta a porta di contratti di forniture luce e gas e nel comparto del teleselling. Ad affermarlo è l’associazione degli utility manager, Assium , che diffonde una guida per difendersi da raggiri e scorrettezze. Vendite Porta a Porta Fissa tu l’appuntamento : prendi tu l’iniziativa di fissare un appuntamento solo con venditori certificati Assium ai sensi della norma UNI (Gazzetta del Sud)

Su altri giornali

Vulnerabili… solo a parole! La definizione del prezzo dell’energia elettrica che i clienti vulnerabili si vedranno applicati dal 1° luglio, come comunicato da ARERA, vedrà un incremento del 12%. Siamo ancora in attesa delle aste a loro dedicate che ci auguriamo porteranno un reale vantaggio a quasi 4 milioni di utenti. (ADOC Nazionale)

ROMA – «Con il passaggio al libero mercato, le tariffe dell’elettricità caleranno. Ci vuole il suo tempo, ma anche grazie alle rinnovabili, i consumatori troveranno sempre più offerte vantaggiose». (la Repubblica)

Di rinvio in rinvio, quella data è arrivata: dal 1° luglio finisce il servizio di maggior tutela dell’energia elettrica per i clienti domestici «non vulnerabili» e si passa al servizio a tutele graduali. (L'Eco di Bergamo)

Eenergia, da luglio si cambia. Scattano le tutele graduali

Dal primo luglio termina il servizio di maggior tutela per 3,7 milioni di clienti domestici non vulnerabili, che passeranno automaticamente al servizio a tutele graduali con il fornitore selezionato tramite asta. (la Repubblica)

Leggi tutta la notizia Nel 2024, per ogni utente rientrato nel mercato tutelato dell'energia, quasi 20 sono volati verso il mercato libero, pur in assenza di un reale vantaggio economico. (Virgilio)

Un cambiamento che rischia di cogliere impreparate le famiglie costrette a barcamenarsi tra oltre 600 compagnie che in Italia vendono luce e gas. Si chiude un capitolo e si apre quello del mercato libero dell’energia. (LA NAZIONE)