GTA 6 sarà rinviato per lo sciopero di attori e doppiatori nell'industria gaming? Ecco la risposta di Rockstar Games

GTA 6 sarà rinviato per lo sciopero di attori e doppiatori nell'industria gaming? Ecco la risposta di Rockstar Games
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next

Nel mondo dei videogiochi c'è preoccupazione rispetto all'abuso dell'intelligenza artificiale. Come con Hollywood, le proteste potrebbero far slittare le uscite delle produzioni? La finestra d’uscita nell’autunno 2025 è confermata. Rockstar Games ha messo a tacere i rumor secondo cui GTA 6, il videogioco più atteso da anni, avrebbe subìto slittamenti per via di quanto sta accadendo nell’industria gaming. (StartupItalia)

Ne parlano anche altri giornali

Rockstar Games ha confermato che GTA 6 sarà rilasciato nell'autunno del 2025. Il gioco, attesissimo seguito di GTA 5, debutterà inizialmente su piattaforme PS5 (acquistabile su Amazon) e Xbox Series X|S. (Tom's Hardware Italia)

Proprio a questo riguardo, si parla ora del fatto che GTA 6 potrebbe aver usato l'intelligenza artificiale per la realizzazione di animazioni di qualità superiore. (Multiplayer.it)

Gli appassionati possono tirare un sospiro di sollievo ascoltando le ultime parole del CEO di Take-Two su GTA 6, che non sarà (pare) rinviato. (eSports & Gaming)

Call of Duty spingerà Xbox Game Pass, ma Take-Two rimane diffidente e preferisce vendere GTA 6 a prezzo pieno

Nel corso dell'ultima puntata del podcast Iron Lords, sia il presentatore dello streaming che il creator Parris hanno riferito di aver sentito le medesime voci dietro le quinte, e una terza fonte si è unita al coro di quello che sembrerebbe essere uno dei termini dell'accordo sottoscritto con Sony. (Multiplayer.it)

Prima di tutto, però, il gioco deve uscire. A questo riguardo, Rockstar Games ha ora riconfermato che GTA 6 è sempre atteso per l'autunno 2025. (Multiplayer.it)

In un'intervista con GamesIndustry, Strauss Zelnick, il CEO di Take-Two, la compagnia madre di Rockstar Games e 2K Games, ha dichiarato che si aspetta che i numeri di Xbox Game Pass cresceranno grazie a Call of Duty, "almeno per un periodo di tempo", ma che non cambia la diffidenza nel servizio della compagnia, in quanto prende "decisioni razionali". (Multiplayer.it)