Pil, Istat: "Nel III trimestre l'Italia tra le peggiori in Europa"
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Lo ha rilevato l'Istituto nazionale di statistica nella Nota sull'andamento dell'economia italialiana. Sottolineando, inoltre, che "l’economia internazionale mostra una crescita stabile, caratterizzata però da elevata incertezza e rischi al ribasso legati principalmente alle tensioni geo-economiche" "Nel terzo trimestre, il livello del Pil italiano, in base alla stima preliminare, è rimasto stazionario rispetto ai tre mesi precedenti, registrando un risultato peggiore rispetto ai principali partner europei e alla media dell’area euro". (Sky Tg24 )
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Dal lato dell’offerta, a settembre la produzione manifatturiera è diminuita dello 0,4% in termini congiunturali, dopo la variazione nulla segnata ad agosto, rileva l’Istat nella Nota sull’andamento dell’economia italiana. (Avanti Online)
L'indice destagionalizzato mensile cresce su base congiunturale per i beni intermedi (+1,9%) e i beni strumentali (+1,8%); diminuiscono invece l'energia (-3,8%) e i beni di consumo (-2,5%).Flessioni tendenziali caratterizzano tutti i comparti: la riduzione è più rilevante per i beni strumentali (-5,1%), i beni intermedi (-4,0%), i beni di consumo (-3,5%) e meno pronunciata per l'energia (-1,6%). (Tiscali Notizie)
Ultim'ora news 8 novembre ore 20 (Milano Finanza)
Economia Industria, auto e tessile affondano la produzione. A settembre -0,4% (EmiliaPost)
Un paio di giorni fa rendevamo conto dell’ondata di licenziamenti che sta colpendo l’Europa, con le due principali economie del continente – Francia e Germania – in grave affanno. E scrivevamo anche di come ciò significa crisi anche per l’industria italiana, riorganizzatasi negli ultimi decenni come subfornitrice per le imprese tedesche. (Contropiano)
L’Italia segna passi indietro sul fronte della produzione industriale e del prodotto interno lordo (Pil). Sono questi gli ultimi dati comunicati quest’oggi dall’Istat, che evidenziano un ventesimo mese consecutivo di calo per la produzione industriale e una crescita stagnante del Pil, con risultati sotto la media europea. (Economy Magazine)