Il corpo trovato nel Natisone è di Cristian: era incastrato in una grotta sott'acqua

Il corpo trovato nel Natisone è di Cristian: era incastrato in una grotta sott'acqua
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Sardegna Live INTERNO

Il corpo trovato nel Natisone è di Cristian: era incastrato in una grotta sott’acqua Il fratello: “Ora che la mia famiglia ha un corpo su cui piangere, voglio verità e giustizia per Cristian” Di: Alessandra Leo Era sotto un masso, in una grotta sott’acqua ricoperta da vegetazione e legname, poco più a valle rispetto a dove sono stati ritrovati i corpi di Bianca Doros e Patrizia Cormos. Dopo 24 giorni di ricerche, il corpo di Cristian Molnar, il 25enne di origini rumene inghiottito lo scorso 31 maggio dalle correnti del fiume Natisone assieme alla fidanzata e all’amica, è stato ritrovato ieri, domenica 23 giugno, dal Saf, la squadra di speleo alpini fluviali. (Sardegna Live)

Ne parlano anche altri giornali

Il Natisone ha inghiottito per 23 giorni il corpo di Cristian Molnar, 25 anni, travolto e ucciso dalla piena del fiume con le amiche ventenni Patrizia Cormos e Bianca Doros. (ilmessaggero.it)

Tre giovani di origine romena, erano stati sorpresi dalla piena del fiume Natisone all’altezza del ponte Romano. La notizia aveva fatto il giro delle chat e con questa erano iniziate a circolare le immagini strazianti dei tre stretti in un abbraccio, poi diventato iconico, prima di essere trascinati via dall’impetuosa corrente d’acqua. (leggo.it)

Il nome del giovane è stato inserito nel fascicolo ancora a carico di ignoti con l’ipotesi di reato di omicidio colposo per la morte di Patrizia Cormos e Bianca Doros, travolte il 31 maggio dalla furia del fiume. (Il Friuli)

Natisone, i dubbi irrisolti dopo il ritrovamento del corpo di Cristian Molnar: i tempi dei soccorsi, la fuga, la piena improvvisa

Petru Radu Molnar, fratello maggiore del 25enne ritrovato ieri in una forra del Natisone dopo 24 giorni, lo ha appena riconosciuto all’obitorio di Udine e sfoga tutta la sua rabbia con Gaetano Laghi, legale della famiglia. (Corriere della Sera)

Le ricerche sono state incessanti e per recuperare il corpo hanno lavorato sessanta unità dei vigili del fuoco tra specialisti sommozzatori, soccorritori fluviali, gruppi speleologici, cinofili, esperti di droni ed elicotteristi. (leggo.it)