Pil pro capite più alto dello 0,5% per “colpa” della natalità, in calo anche nel 2024

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QuiFinanza INTERNO

Il confronto sulla legge di Bilancio, in corso tra il governo e le forze politiche, potrebbe concludersi nel weekend, come dichiarato dal ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. Durante le discussioni, il ministro ha affrontato vari temi, tra cui i dati sulla natalità in Italia e l’impatto che questi hanno sul Pil. Secondo Giorgetti, sebbene il Pil italiano sia in crescita (ma di poco), il Pil pro capite risulta essere più alto rispetto al dato complessivo, a causa della decrescita demografica. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

A dirlo è stato il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, nel corso dell'ultimo panel della quinta giornata della festa di FdI al Circo Massimo. (Secolo d'Italia)

«Non è che qualcosa è andato storto, è che il mondo purtroppo si è incamminato in una situazione molto complicata sotto il profilo geopolitico ed economico e la vecchia Europa si trova ad affrontare quell'onda di cui tante volte abbiamo parlato, che significa riconversione industriale generata dalla transizione green e arrivata forte, forse prima del previsto e sta partendo dalla Germania a fare ahimé morti e feriti». (ilmessaggero.it)

La crescita italiana rallenta ma il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti è ancora ottimista sulla possibilità di fare meglio delle previsioni più aggiornate. (Il Sole 24 ORE)

Giorgetti “Crescita asfittica, declino demografico è gravissimo”

Il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti ha ricominciato il gioco del Pil, l’attività preferita sotto Natale dai governi che devono fare una legge di bilancio e soggiacciono al patto di stabilità che hanno firmato in Europa, quello che imporrà sette anni di tagli e austerità. (il manifesto)

Il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, si è detto ottimista di fare meglio delle previsioni sul PIL per quest'anno. I numeri del governo erano "assolutamente prudenziali", ha sottolineato Giorgetti ad Atreju, la festa di Fratelli d'Italia in corso in questi giorni a Roma, tanto che anche se il PIL si dovesse fermare "allo 0,7%" non cambierebbero i "numeri di finanza pubblica". (LA STAMPA Finanza)

Qualcosa abbiamo fatto, dobbiamo fare di più e appena ci saranno le condizioni lo faremo". Questo è un problema gravissimo che non possiamo nascondere sotto il tappeto. (Tiscali Notizie)