Cosa sappiamo a 24 ore dai dazi reciproci di Trump?

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Stampa ESTERI

Il presidente Donald Trump l’ha definito «il giorno della liberazione». Parliamo di domani, 2 aprile, data in cui gli Stati Uniti imporranno dazi reciproci a tutti i paesi con cui commerciano. Secondo gli analisti, si tratterà di una media del 15% su una vasta gamma di prodotti, da quelli alimentari alle importazioni del settore tecnologico. Nelle scorse settimane, la Casa Bianca av… (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

In un video sui social, il generale Vannacci ha commentato l'ultima trovata dell'Ue sulle carte d'identità, che vedrebbe l'introduzione del genere al posto del sesso. Vannacci attacca Ue: "Genere al posto di sesso su carta d'identità una follia" (Il Giornale d'Italia)

Dazi aggiuntivi valutati per ogni singolo Paese Obiettivo dichiarato di Donald Trump è di riequilibrare la bilancia commerciale – cioè la differenza tra merci importate ed esportate – con diversi Paesi. (Virgilio)

Mercoledì 2 aprile alle 16 americane (le 22 in Italia) il presidente darà finalmente i dettagli dei dazi che in queste ore, sostiene la Casa Bianca, sta ancora «perfezionando» con i suoi consiglieri ma che «entreranno in vigore subito dopo l’annuncio» dal Rose Garden. (Il Messaggero)

Dazi Usa, von der Leyen: "Non vogliamo rappresaglie, ma se serve risponderemo"

Andava già malissimo per via della crisi dell’auto-elettrica, della bolletta proibitiva dell’energia non più made in Russia, del colossale costo del supporto alla guerra ucraina. (Il Manifesto)

Il delirante “manuale di sopravvivenza” sul modello svedese Mentre l’Unione Europea si avvia a votare la Relazione annuale sull’attuazione della politica di sicurezza e di difesa comune per il 2024, emergono dettagli su strategie sempre più deliranti orientate alla preparazione civile e militare. (Il Giornale d'Italia)

Così la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, durante la "Non è l'Europa che ha iniziato questo scontro. (Secolo d'Italia)