Calenda “sdogana” Marini e tratta con Meloni

Calenda “sdogana” Marini e tratta con Meloni
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LA NOTIZIA ESTERI

Carlo Calenda rompe il fronte comune delle opposizioni impegnate nel braccio di ferro per l’elezione del nuovo giudice della Corte Costituzionale e corre in soccorso della maggioranza. L’annuncio è arrivato ieri con un video pubblicato su Whatsapp: “La persona che vuole nominare la Meloni alla Consulta non è un pericoloso fascista, è un professore di diritto costituzionale che ha lavorato con la sinistra, con Zingaretti, e ha lavorato al premiato con la destra” esordisce Calenda, riferendosi a Francesco Saverio Marini, consigliere giuridico di Palazzo Chigi, padre della riforma del premierato. (LA NOTIZIA)

Se ne è parlato anche su altri media

Dove Italia Viva non compare, anche se il Pd sottotraccia insiste, ancora, per riportarlo dentro: perfino nelle mozioni, e i Cinque Stelle ovviamente brontolano. Un segnale di vita del campo progressista, quello che è più cauto non chiamare largo. (Il Fatto Quotidiano)

Se non si considerano i governi tecnici o governi di larghe intese, dal 1995 a oggi i partiti di centrodestra quattro governi: il secondo governo di Silvio Berlusconi, rimasto in carica dall’11 giugno 2001 al 23 aprile 2005; il terzo governo Berlusconi, dal 23 aprile 2005 al 17 maggio 2006; il quarto governo Berlusconi, dall’8 maggio 2008 al 16 novembre 2011; e l’attuale governo di Giorgia Meloni, in carica dal 22 ottobre 2022. (Pagella Politica)

Il 14 ottobre probabile Consiglio dei ministri per approvare il Documento programmatico di bilancio da presentare a Bruxelles.Il video che Giorgia Meloni ha diffuso su ... (La Verità)

Stellantis, riecco il campo largo: “Meloni si muova”

Una mossa che aveva costretto i partiti governo – che hanno cercato fino alla fine di eleggere martedì Francesco Saverio Marini – a evitare rischi: scheda bianca e voto rinviato. (Il Fatto Quotidiano)

Le opposizioni presentano la loro mozione su Stellantis. Nella nostra mozione chiediamo", tra le altre cose, "la predisposizione di un pacchetto di iniziative a supporto della filiera produttiva automotive"; l'interruzione del processo di spinta alla delocalizzazione degli investimenti dei fornitori; la cessazione del ricorso al lavoro somministrato; un piano di assunzioni per determinare un necessario cambio generazionale; il mantenimento in Italia dei settori della progettazione". (Il Messaggero Veneto)

Da quando cioè la presidente del Consiglio Giorgia Meloni si era convinta di poter tentare il blitz dopo aver persuaso una parte dell’opposizione a sostenere con i (pochi) voti necessari la nomina di Francesco Saverio Marini a membro della Corte costituzionale (ilmessaggero.it)