Turchia, che tegola Demiral: l'ex Juve verso due giornate di squalifica ad EURO 2024

Vincenzo Montella rischia di dover fare a meno di uno dei suoi uomini migliori nelle prossime due partite della Turchia. Due giornate di squalifica per Merih Demiral. Il difensore della Turchia, in passato di proprietà di Juventus e Atalanta, dovrebbe essere punito dal Giudice Sportivo di EURO 2024. A rivelarlo è il quotidiano tedesco Bild, che fa il punto sull'inchiesta aperta dall'UEFA dopo l'esultanza del numero tre biancorosso in occasione del goal che ha messo a segno nella precedente partita contro l'Austria, valevole per gli Ottavi di Finale della competizione continentale. (AreaNapoli.it)

Ne parlano anche altre fonti

Fonte: ANSA (Firenze Viola)

L'esultanza, che mima il muso di un lupo, è associata ai "Lupi Grigi", un movimento di estrema destra turco noto per le sue posizioni radicali e per il coinvolgimento in atti di violenza e terrorismo. Dopo aver segnato una doppietta decisiva negli ottavi di finale degli Europei 2024 contro l'Austria, il giocatore ha festeggiato con un gesto che ha sollevato non poche polemiche. (La Provincia di Cremona e Crema)

Un’immagine che ricorda il muso di un lupo. Braccia in aria, indice e mignolo alzati per formare due corna. (Il Fatto Quotidiano)

Buongiorno Juve, nelle ultime ore c’è stato un tentativo: la risposta del difensore (Juventus News 24)

Bufera su l'esultanza del nazionale turco Merih Demiral durante la partita di ieri tra Turchia e Austria valevole per il passaggio del turno di Euro 2024. Il difensore centrale turco secondo l’accusa avrebbe esultato dopo il secondo dei due gol segnati facendo un gesto che riproduceva la testa di un lupo, simbolo del gruppo ultranazionalista turco Ulku Ocaklari, noto anche come “Lupi grigi”. (Italia Oggi)

Il difensore centrale ex Sassuolo, Juventus e Atalanta, che oggi gioca in Arabia Saudita nell'Al-Alhi, è sotto indagine da parte dell'Uefa, che ha aperto un'inchiesta per "comportamento inappropriato" in base all'articolo 31 del regolamento disciplinare. (Quotidiano Sportivo)