Operazione "Moby Dick", maxi frode fiscale per favorire mafia e camorra: quasi 50 arrestati. Tre del Foggiano
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Un’associazione per delinquere finalizzata alle frodi fiscali e al riciclaggio, aggravata dal metodo mafioso, è stata smantellata in un’operazione denominata “Moby Dick” che ha coinvolto gli uffici della procura europea (Eppo) di Milano e Palermo. Complessivamente sono state eseguite, su richiesta del gip lombardo, 47 misure cautelari personali, sequestri di beni, valori e denaro per 520 milioni di euro e ricostruite false fatturazioni per 1,3 miliardi di euro. (l'Immediato)
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«Dai cominciamo così e dopo ogni tanto vediamo un po' per la parte finanziaria, c'ho cinquanta società che possiamo ogni tanto piantare e lasciamo un pò di factoring in giro e dopo perché già sono puntato, ormai c'ho Palermo sopra la testa, ora c'ho pure Napoli sopra la testa». (Giornale di Sicilia)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
I magistrati degli uffici di Palermo e Milano della Procura Europea hanno scoperto una organizzazione criminale, con legami con la mafia e la camorra, che avrebbe messo a segno una evasione dell'Iva per centinaia di milioni di euro. (La Repubblica)
È il 27 settembre del 2021, Toni Lo Manto – legato a Lorenzo Tinnirello, killer (condannato per le stragi del ’92) e uomo di fiducia dei fratelli Graviano – spiega la nuova strategia d’affari della “mia mafia”. (Il Fatto Quotidiano)
Associazione per delinquere finalizzata alle frodi fiscali e al riciclaggio aggravata dal metodo mafioso, è questa l’accusa di cui dovranno rispondere 47 persone individuate dagli investigatori della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza coordinati dalla Procura europea (Eppo). (Poliziamoderna.it)
Tra i destinatari delle misure di custodia in carcere figurano anche 7 indagati per i quali è stato emesso il mandato di arresto europeo, 4 dei quali localizzati in Repubblica Ceca, Olanda, Spagna e Bulgaria. (La Provincia Unica TV)