Taiwan in massima allerta: la Cina schiera altri 20 aerei e 8 navi da guerra intorno all'isola

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Il Ministero della Difesa di Taiwan ha rilevato nelle ultime 24 ore un'intensa attività militare cinese intorno all’isola. 24 aerei e 8 navi da guerra della Repubblica Popolare Cinese sono stati avvistati nelle vicinanze di Taiwan. Tra questi, 20 jet hanno attraversato la linea mediana dello Stretto di Taiwan, entrando nella zona di identificazione di difesa aerea (ADIZ) di Taipei, nelle regioni centrali e sudoccidentali. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

Stando alle asserzioni del diplomatico, la Cina sarebbe pronta ad agire Continuano a crescere le tensioni tra Cina e Taiwan dopo le esercitazioni militari del dragone attorno all'isola indipendente. (Secolo d'Italia)

PECHINO – Tempismo interessante. Due giorni dopo le esercitazioni militari attorno a Taiwan, i media di Stato cinesi fanno sapere che, ieri, Xi Jinping è stato in visita a Dongshan, nella provincia cinese del Fujian, che si affaccia proprio sullo Stretto di Taiwan. (la Repubblica)

In un mondo che sta vivendo una grande crisi di identità sociale, dove nell’Ottocento gli inglesi e nel Novecento gli americani si erano autoproclamati “gendarmi” per placare gli animi ribelli, da oltre un secolo i primi e da qualche decennio i secondi, hanno perso autorevolezza lasciando spazio ad altre potenze emergenti che a loro volta ambiscono a diventare garanti dei nuovi equilibri planetari. (Avanti Online)

Una Cina indebolita ha bisogno dell’Europa

Di Marta Ottaviani Una dimostrazione di forza nei confronti di Taiwan alla vigilia di un vertice internazionale (quello dei Brics a Kazan), che però potrebbe danneggiare proprio chi l’ha iniziata, ossia Pechino. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Una scontata – ormai ripetuta ogni anno – risposta al discorso pronunciato in occasione della Giornata nazionale dal presidente di Taiwan Lai Ching-te, che ha affermato la non dipendenza di Taiwan dalla Cina Popolare. (Nicola Porro)

Importante è stabilire un dialogo a livello europeo, dato che l’Europa è la dimensione minima per potersi confrontare in chiave dialettica con la Cina, in questo momento è molto debole, fragile economicamente La Cina mostra i muscoli circondando militarmente Taiwan come risposta al discorso fatto dal presidente dell’isola di giovedì scorso durante National Day dove sostanzialmente ha lasciato intendere che non vi è alcun orientamento circa la possibilità di riavvicinarsi alla Cina. (Quotidiano del Sud)