Biancaneve (2025): la recensione del film live-action di Marc Webb
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Non c’era dubbio che prima o poi sarebbe arrivato il momento di Biancaneve. Da quando Disney ha scoperto che trasformare i suoi classici animati in remake live-action fosse un metodo infallibile per incassare miliardi con il minimo sforzo creativo, nessun lavoro animato del passato è rimasto intoccato. Tuttavia, ci è voluto più del previsto per vedere Biancaneve e i sette nani ricevere questo trattamento, chiudendo un cerchio che era inevitabile fin dall’inizio. (IlCineocchio.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La Disney continua la sua tradizione di rivisitare i classici animati in chiave live-action, e questa volta è toccato a Biancaneve e i sette nani, il film che nel 1937 segnò l’inizio della straordinaria avventura cinematografica della casa di Topolino. (Radio Kiss Kiss)
Una Biancaneve inclusiva e una storia più contemporanea Esce nelle sale italiane il 20 marzo, Biancaneve, il live action del primo classico Disney, uscito nel 1937. Il film è stato chiacchieratissimo fin dalla sua fase di produzione per via delle numerose polemiche che ha suscitato. (Corriere dell'Umbria)
Non è ancora arrivato nelle sale, ma è già diventato un caso politico e ideologico il nuovo film della Disney che ha riscritto la favola di Biancaneve e a far discutere è anche la regina cattiva, ma che è troppo bella rispetto alla protagonista. (Secolo d'Italia)
Biancaneve e i sette nani è un film di animazione che ha fatto la storia: perché è stato il primo lungometraggio della Disney (1937); perché è stato il primo lungometraggio a colori; perché ha inaugurato una serie di trasposizione animate delle fiabe classiche che hanno poi di fatto soppiantato nell’immaginario quelle originali; perché era un film con tante parti cantate e le canzoni (Ehi-OH, Impara a fischiettar…) sono entrate nel repertorio della musica per bambini; perché la caratterizzazione dei nani li ha resi figure amate e riprodotte in ogni fattezza. (Famiglia Cristiana)
Prima ancora dei suoi valori produttivi, ad aver attirato l’attenzione sul titolo è stata la folta schiera di controversie e dibattiti scatenati da parte dell’utenza, lamentatasi di alcune scelte ambigue e poco oculate messe in atto dalla casa di produzione. (L'Unione Sarda.it)
ROMA – Dopo le polemiche, ecco il momento della prima di Biancaneve di Marc Webb a Hollywood, al cinema El Capitan con ovviamente le due dive, Rachel Zegler, che nel film veste i panni di Biancaneve, e Gal Gadot che invece è la perfida Grimilde. (The Hot Corn Italy)