Tim, consiglio straordinario il 15 gennaio per l’esame su Sparkle

Tim, consiglio straordinario il 15 gennaio per l’esame su Sparkle
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ilmessaggero.it ECONOMIA

Due consigli di Tim, a distanza di una settimana, per chiudere, in anticipo, la vendita (700 milioni) di Sparkle alla cordata formata dal Mef (70%) e Retelit (30%). Nelle ultime ore, secondo quanto risulta al Messaggero, il presidente Alberta Figari avrebbe convocato un board straordinario per mercoledì 15, in vista della riunione, probabilmente deliberativa, di mercoledì 22. L’obiettivo è anticipare la vendita della società di cavi sottomarini, la cui offerta ha validità fino al 27. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Malgrado il balzo di ieri (+4% a 0,253 euro), il titolo della società staziona largamente sotto i valori che secondo gran parte degli analisti le renderebbero giustizia. Altrettanto misterioso è il fatto che, nonostante le numerose notizie positive che si sono alternate dal closing per la cessione della rete in poi, il grafico di Borsa della prima telco italiana somigli a un alternarsi perpetuo di strappi al rialzo e brusche correzioni senza apparenti motivazioni. (il Giornale)

Il titolo guadagna il 3,7% ed è il migliore del Ftse Mib spinto dalle indiscrezioni su Sparkle: la decisione finale potrebbe arrivare il prossimo 22 gennaio (FIRSTonline)

Scatta il conto alla rovescia per la vendita di Sparkle. La data da cerchiare in rosso è quella del 15 gennaio, quando dovrebbe riunirsi il Cda della società per poi arrivare a una deliberazione definitiva una settimana dopo, il 22. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tim cresce in attesa di Sparkle: doppio cda per decidere in anticipo rispetto alla scadenza

Giornata volatile per Piazza Affari che, dopo un avvio in rosso, ha recuperato terreno e ora viaggia poco sopra la parità. L’indice Ftse Mib sale dello 0,16% a quota 34.835,54 punti. (Borse.it)

Intesa Sanpaolo Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il. (LA STAMPA Finanza)

In borsa guadagna il 4% e chiude a 0,25 euro. Il 12 febbraio il board varerà il nuovo piano industriale: focus sul dividendo (Milano Finanza)