Serie A – Addio al giornalista sportivo, Giampiero Galeazzi

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Mondo Udinese INTERNO

Ora però, non si potrà più ascoltare la sua voce e infatti non solo l'Italia, ma tutto il mondo piange la sua scomparsa

Muore all'età di 75 anni il giornalista Giampiero Galeazzi.

Il giornalista sportivo ha scritto pagine indimenticabili nella storia dello sport italiano. Redazione. Una giornata nerissima per lo sport italiano in generale.

Decede all'età di 75 anni Giampiero Galeazzi.

Un personaggio a tutto tondo, dato che non fu solo un abilissimo giornalista, ma anche un grandissimo sportivo. (Mondo Udinese)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il tema è quello della morte di Giampiero Galeazzi, storica voce del canottaggio, oltre che del tennis, e dello scudetto del Napoli. L’Olimpiade era il suo grande rimpianto da atleta» (IlNapolista)

“Credo che le idee e i pensieri lo facessero sentire ancora partecipe del nostro mondo” spiega Mara Venier. Era lì in poltrona, insieme a Mara Venier che oggi commossa, nel giorno dell’addio, ha avuto per lui dolcissime parole. (Ultime Notizie Flash)

Un’epoca memorabile, con telecronache e servizi che sono rimasti nella mente di tutti, e che hanno vissuto una seconda ondata di popolarità con l’avvento di internet e dei social Legato a Napoli a doppio filo, perché negli anni Ottanta raccontò i trionfi degli Abbagnale nel canottaggio e del Napoli di Maradona. (La Repubblica)

"Sono certa che stasera anche lo Stadio Olimpico saprà ricordarti per come meriti", aveva anticipato stamane in un tweet la sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali (Tutto Napoli)

Mara Venier e il grande dolore per la morte di Giampiero Galeazzi: “Se ne è andato un pezzo di vita”. Ha sconvolto Mara Venier la morte di Giampiero Galeazzi, avvenuta oggi all’improvviso. Giampiero Galeazzi morto, il dolore di Mara Venier sui social: su instagram tanti messaggi di cordoglio. (Lanostratv)

Galeazzi con Rummenigge e Maradona. Un giornalismo fatto di imprevisti, sudate, cuffie, audio che andava e veniva e cavi, cavi ovunque da non calpestare. Ho seguito le vicende di Maradona, le imprese di mister Bianchi e i campionati del mondo dei fratelli Abbagnale. (CalcioNapoli24)