Caso Gisèle Pelicot in Francia, l'identikit dei 51 accusati di stupro

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Sky Tg24 ESTERI

Il “processo di Mazan” che vede protagonista la donna sedata e fatta stuprare dal marito per dieci anni è ormai a metà del suo corso. Nelle settimane passate sono stati ascoltati i 51 accusati, tra cui l’ex marito Dominique Pelicot, così come gli psicologi che ne hanno analizzato il profilo. Ecco cosa è emerso fino ad ora (Sky Tg24 )

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La donna, che ha subito stupri a sua insaputa per dieci anni, ha chiesto che il processo non si svolgesse a porte chiuse nonostante l'orrore dei racconti e delle immagini mostrate in aula: "Volevo che tutte le donne vittime di violenze si dicano Gisèle Pelicot l'ha fatto, possiamo farlo anche noi", ha detto oggi durante la sua seconda testimonianza in aula (Sky Tg24 )

Se la vergogna scaturisce da una morale che può non coincidere con la propria, il sentimento di colpa invece nasce da una presa di coscienza individuale, dal riconoscimento di una morale personale, che non ha bisogno, per esistere, di essere espressa all’altro. (Lucy. Sulla cultura)

Avignone, 24 ott. - Determinata e coraggiosa, non si arrende al ruolo di vittima silente e si presenta come un esempio per tutte le donne. Gisèle Pelicot è tornata in aula al processo contro l'ex marito che per 10 anni, secondo l'accusa, l'ha sedata per farla violentare da oltre 50 sconosciuti nella loro casa di Mazan, in Francia. (Il Sole 24 ORE)

La vergogna degli uomini e il coraggio di Gisèle

“Mio marito mi ha fatto violentare da 50 uomini per 10 anni. Sono una donna totalmente distrutta” In Francia il processo Pelicot. La vittima: "Mi drogava, pensavo di essere malata. Come ha potuto..." (Dire)

Quello che ha subito, oltre a essere uno dei peggiori esempi di violenza sessuale degli ultimi anni, ha un nome: si chiama sottomissione chimica e in Italia se ne parla ancora troppo poco. (Fanpage.it)

Non capisco quindi perché il Corriere dedica una pagina intera a personaggi sconosciuti ai più, o comunque di dubbio interesse per i lettori, e non si occupa di questo. Per esempio il giornale tedesco Die Zeit, quasi ogni giorno pubblica dei reportage fatti da una loro giornalista che segue in loco il processo. (Corriere della Sera)