Gisèle Pelicot nel processo contro i 50 uomini che l’hanno stuprata: “Sono distrutta, ma voglio cambiare la società”

Gisèle Pelicot nel processo contro i 50 uomini che l’hanno stuprata: “Sono distrutta, ma voglio cambiare la società”
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la Repubblica ESTERI

"Sono una donna completamente distrutta": queste le parole di Gisèle Pelicot oggi davanti ai giudici del tribunale che giudica il suo ex marito a altri 50 uomini che l'hanno violentata per anni mentre era incosciente e drogata dal coniuge. La donna ha però affermato di voler "cambiare questa società" davanti alle violenze sessuali subite dalle donne. Per questo ha chiesto che il processo "per gl… (la Repubblica)

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Il “processo di Mazan” che vede protagonista la donna sedata e fatta stuprare dal marito per dieci anni è ormai a metà del suo corso. Nelle settimane passate sono stati ascoltati i 51 accusati, tra cui l’ex marito Dominique Pelicot, così come gli psicologi che ne hanno analizzato il profilo. (Sky Tg24 )

Francia: Gisèle Pelicot drogata dal marito e stuprata da 50 uomini 24 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

"Non so se mi rialzerò mai più, ho 71 anni e sono seguita da uno psichiatra. La mia determinazione però è cambiare la società". (Fanpage.it)

Cos’ha detto Gisèle Pelicot nella testimonianza al suo processo

“Mio marito mi ha fatto violentare da 50 uomini per 10 anni. Sono una donna totalmente distrutta” ROMA – “Sono una donna totalmente distrutta e non so come rialzarmi da questa situazione“. Gisèle Pelicot sta affrontando pubblicamente il processo per stupro contro l’ex marito e altri 50 uomini. (Dire)

«Oggi lo chiamerò Dominique» ha esordito davanti al giudice. E ha cominciato, con voce ferma: «Abbiamo avuto 50 anni di vita insieme, 3 figli, 7 nipoti», ha ricordato, «pensavo che avrei finito i miei giorni con questo signore. (il Giornale)

«Lo stupratore non è qualcuno incontrato un parcheggio a tarda notte. La testimonianza di Gisèle Pelicot, 71 anni, non è una testimonianza comune, non solo perché è molto difficile, anche per i più esperti di cronaca nera e giudiziaria, farsi venire in mente un caso simile, ma anche perché sta cambiando il modo in cui si parla di violenza sessuale. (Rivista Studio)