Iss, sedentari quasi 3 italiani su 10, picco del 50% in Campania

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Mantovauno.it SALUTE

(Adnkronos) – Italiani sempre più ‘pigri’. Gli adulti fisicamente attivi tra i 18 e i 69 anni sono il 48%, poco meno di 1 su 2. Il 24% lo è solo parzialmente, mentre quasi 3 su 10 (28%) sono sedentari. Il problema cresce con l’avanzare dell’età: la sedentarietà si attesta intorno al 24% tra i 18 e i 34 anni, per salire al 33% fra i 50-69enni e arrivare al 38% tra gli over 65. Una cattiva abitudine più frequente nelle donne e fra le persone con uno status socioeconomico più svantaggiato, e che si manifesta maggiormente nelle regioni del Sud con un picco in Campania dove i sedentari sono il 50%. (Mantovauno.it)

Ne parlano anche altre testate

L'inattività fisica è una minaccia silenziosa per la salute globale, contribuendo in maniera significativa al peso delle malattie croniche . Così il direttore della Promozione della Salute dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, Rudiger Krech, dopo la pubblicazione su The Lancet Global Health di uno studio condotto dai ricercatori dell'Oms su questa preoccupante tendenza. (Nurse24)

L'impatto della funzionalità tiroidea su fertilità e gravidanza è un argomento importante e attuale, ma non sempre adeguatamente approfondito, che ha portato l'associazione pazienti Gat, Gruppo Aiuto Tiroide, grazie al sostegno della Fondazione Con Il Sud, a raccogliere le più aggiornate evidenze scientifiche sul tema. (Sbircia la Notizia Magazine)

Italia sotto la media globale, con il 40% della popolazione adulta che non svolge abbastanza attività fisica. (Fanpage.it)

Nel mondo 1 persona su 3 non fa abbastanza attività fisica

I dati di un nuovo studio, condotto da un team di ricercatori coordinati dall’OMS e pubblicato sulla rivista The Lancet Global Health , hanno rivelato che quasi un terzo (31%) degli adulti nel mondo, circa 1,8 miliardi di persone, non ha raggiunto i livelli raccomandati di attività fisica nel 2022. (Doctor33 )

Se questo trend continua, si prevede che i livelli di inattività aumenteranno ulteriormente fino a interessare il 35% degli adulti entro il 2030. Il mondo, ammonisce l'agenzia Onu per la salute, "è dunque attualmente ben lungi dal raggiungere l'obiettivo globale di ridurre l'inattività fisica entro il 2030". (Tiscali Notizie)

È quanto ha sottolineato uno studio coordinato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e pubblicato sulla rivista The Lancet Global Health. Il numero delle persone sedentarie è in costante crescita e si prevede che raggiungerà il 35% della popolazione entro il 2030. (Alto Adige)