Omicidio di Capodanno a Provaglio di Iseo: fermato un diciannovenne
Articolo Precedente
Articolo Successivo
È stato fermato come indiziato del delitto avvenuto a Provaglio di Iseo, Brescia, un diciannovenne residente a Prevalle. Dopo ore di interrogatorio, la pm Laura Matron, ha disposto il provvedimento per il ragazzo ritenuto l'omicida del quarantaduenne accoltellato la notte di Capodanno . I carabinieri avevano trovato non lontano dal corpo della vittima un coltello da cucina utilizzato per l'omicidio. (La Repubblica)
Su altri giornali
Dopo ore di interrogatorio, durato tutta la notte, il 19enne fermato mercoledì con l’accusa dell’omicidio di Roberto Comelli a Provaglio d’Iseo ha confessato. (Radio Voce Camuna)
Secondo il Giornale di Brescia, il 42enne era molto conosciuto in paese e la notte di Capodanno aveva cercato di introdursi in una festa che si teneva in una palestra affittata da un gruppo di giovani per l'occasione. (Sky Tg24 )
Dopo il fermo, disposto dal sostituto procuratore Laura Matrone, il giovane è stato portato nel carcere di Bergamo. Ha ammesso di avere sferrato la coltellata che la notte di capodanno ha ucciso a Provaglio d'Iseo il 42 enne Roberto Comelli, che pretendeva di entrare a una festa privata in cui c'erano un'ottantina di giovani tra cui appunto l'assassino. (La Stampa)
Un giovane di 19 anni è stato fermato mercoledì sera, 1° gennaio 2025, dopo le indagini condotte dai carabinieri di Brescia e coordinate dalla Procura, poiché ritenuto il presunto responsabile dell'omicidio commesso a Provaglio di Iseo, Brescia, di Roberto Comelli, il 42enne ucciso con una coltellata al petto nella notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio. (leggo.it)
Sul posto sono presenti i carabinieri che stanno ricostruendo quanto avvenuto: secondo la prime testimonianze, la vittima dell'omicidio si è presentato davanti a una palestra affittata da un gruppo di ragazzi per trascorrere la notte di Capodanno (La Repubblica)
“I primi accertamenti – spiegano gli inquirenti – consentivano di appurare che l’omicidio era stato commesso al culmine di una lite sulle cui cause verranno condotti approfondimenti investigativi”. (CremonaOggi)