Sci: Sofia Goggia seconda in discesa a Beaver dopo l'infortunio

Sci: Sofia Goggia seconda in discesa a Beaver dopo l'infortunio
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Giornale di Sicilia SPORT

Sofia Goggia, 313 giorni dopo il dramma di Ponte di Legno (era il 5 febbraio), è stupenda seconda nella discesa libera di Coppa del mondo di Beaver Creek (Stati Uniti). Dalla frattura della tibia e del malleolo tibiale destro al secondo posto nella gara dell’ennesimo debutto dopo un infortunio. La 32enne campionessa bergamasca ha centrato il podio numero 55 in carriera (il 20esimo secondo posto) dopo aver accusato un ritardo di appena 16 centesimi dall’austriaca Cornelia Huetter che ha vinto in 1'32"38. (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri media

Quarto posto per la statunitense Lauren Macuga (1'32"90) che si lascia alle spalle l'austriaca Ricarda Haser (1'32"94) e la ceca Ester Ledecka (1'32"98). (Adnkronos)

Scia bene, anche se un po’ imperfetta nella parte alta della Birds of Prey, tratto di pista decisamente più tecnico. Sedici centesimi da un ritorno da sogno, trecentodiciotto giorni lontana dalle piste. (Quotidiano Sportivo)

Sofia è tornata, non c'è dubbio. Secondo posto nella prima discesa dell'anno ma soprattutto nella prima gara per lei quasi un anno dopo il terribile infortunio che ne ha messo a rischio la carriera. (La Gazzetta dello Sport)

Sofia Goggia è risorta ancora una volta. Nostra signora del rischio non si accontenta del secondo posto

Terzo posto per la svizzera Lara Gut-Behrami (1'32''72), detentrice della Coppa del mondo. Per l'Italia - con una nuova grande prova dello squadrone azzurro che ha schierato ben dieci ragazze jet sulle 45 partenti in questa difficile gara sulla pista 'Bird's of Prey' - ci sono poi Marta Bassino buona 7/a in 1.33.02 , seguita da Federica Brignone 9/a in 1.33.25 e alle prese con un ascesso ad un dente curato con antibiotici. (Il Mattino di Padova)

Cornelia Huetter ha conquistato la vittoria con il tempo di 1’32″38: l’austriaca ha avuto la meglio su Sofia Goggia, che ha chiuso al secondo posto con un distacco di 16 centesimi, mentre il podio è stato completato dalla svizzera Lara Gut-Behrami, terza a 34 centesimi. (AostaSera)

Repubblica giustamente la celebra: "Mi sentivo svenire per i dolori lancinanti". Leggi tutta la notizia (Virgilio)