In piazza per l’Europa, con la nostra Costituzione in mano
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E’ arrivato il punto di non ritorno. Dopo 80 anni di pace e di (faticosa) democrazia, dopo quasi 70 anni di Europa ufficiale, lo stravolgimento dell’assetto mondiale e l’abolizione delle regole democratiche attuato da Trump impone ai popoli europei, ai governi europei, di agire. Tempo non ce n’è. Il mondo è in mano a quelli che bisogna chiamare con il loro nome, dittatori. Non hanno preso i paesi con i carri armati, ma questo sono. (articolo21)
Ne parlano anche altri giornali
Massimo Sanvito 01 marzo 2025 (Liberoquotidiano.it)
Ci son di quei tipi sopravvalutati da loro stessi, come Michele Serra, che si stordiscono al fumo delle loro stesse parole. Le leggessero da un altro ci farebbero piovere sopra pietre di sarcasmo, ma provenendo da loro gli suonano deliziose, profonde. (Nicola Porro)
Il prossimo 15 marzo, a partire dalle ore 15, saremo a Roma, per dire che l’Europa è necessaria, per riaffermare con forza l’identità europea dal basso, un’identità che non può essere trascurata e che parla ai nostri figli e al futuro”. (Molise News 24)

Lo faccio nella convinzione che, in un momento così delicato, a livello nazionale ed internazionale, una mobilitazione delle cittadine e dei cittadini, a partire da chi opera nelle Istituzioni, sia importante e, forse, necessaria. (Molise Network)
Un’Europa più unita, forte e vicina ai cittadini. È con questo obiettivo che i Sindaci per l’Europa hanno lanciato una mobilitazione per il 15 marzo a Roma, un’iniziativa apartitica per riaffermare i valori fondamentali dell’Unione Europea in un momento di profonda trasformazione degli equilibri mondiali. (Primonumero)
La manifestazione 'Una piazza per l'Europa - tante città, un'unica voce' del 15 marzo prossimo a Roma si terrà a piazza del Popolo. (Civonline)