Donzelli (Fdi): figli di papà che fanno i rivoluzionari vadano in Iran

Donzelli (Fdi): figli di papà che fanno i rivoluzionari vadano in Iran
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Agenzia askanews INTERNO

Brucoli (Sr), 5 ott. – “Pensare che sia un diritto andare in piazza è giusto, noi ci siamo andati per primi a dire cose scomode, ma si fa rispettando le regole. A chi oggi va in piazza sfidando le regole, dicendo che il governo vergognoso impedisce di manifestare, poi ci sarà qualcuno che crede nella causa palestinese” ma molti sono “figli di papà che giocano a fare i rivoluzionari. Dico che se siete così convinti di sfidare la forza dello Stato che impedisce la manifestazione andate in Iran e vediamo come finisce”. (Agenzia askanews)

La notizia riportata su altre testate

Il diritto di trasformare manifestazioni di libero pensiero in manifestazioni in cui si indica al pubblico ludibrio una persona come la senatrice Segre, che è un'immagine emblematica della lotta contro il nazifascismo, additarla come pericolosa agente sionista o fare lo stesso con persone che sono di origine ebraica, questo è inaccettabile», ha aggiunto Tajani. (Vanity Fair Italia)

Sono scattati i controlli a Roma per la manifestazione pro Palestina annunciata per oggi nella Capitale e vietata dalla Questura (divieto confermato dal Tar del Lazio). (Il Sole 24 ORE)

Non ci arrendiamo. Il movimento pacifista sta progettando una giornata nazionale che si terrà il 26 ottobre per un più complessivo passo del movimento nonviolento Pro Palestina (left)

Quattro i fermati al corteo pro Pal

La manifestazione, in corso in zona Ostiense, non è stata autorizzata dalla Questura. Migliaia i controlli, anche ai caselli autostradali (Open)

Al vaglio la posizione degli altri due. Due di questi sono stati denunciati a piede libero per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Gli agenti avanzano con gli scudi mentre sono ancora in azione gli idranti (ilmattino.it)