Autonomia differenziata, Cedro (Fdi): "Se cresce il Sud cresce anche l'Italia"

Autonomia differenziata, Cedro (Fdi): Se cresce il Sud cresce anche l'Italia
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Reggio TV INTERNO

"E’ una misura che ha come obiettivo quello di rendere attrattivo il Mezzogiorno per le aziende che sono incentivate ad investire al Sud, ma ha anche consentito e consentirà alle stesse aziende del Mezzogiorno di crescere e partecipare al rilancio dell’occupazione" "Continua con incessante perseveranza l’impegno che FDI ha preso con il Mezzogiorno, ponendolo al centro dell’azione amministrativa sia in ambito nazionale sia in ambito Europeo. (Reggio TV)

Su altre testate

La Commissione europea ha approvato la proroga di sei mesi per il cosiddetto "bonus Sud" alle imprese del Meridione. Cosa chiederà in cambio? L'analisi di Giuseppe Liturri per la newsletter Out. Bruxelles ora cerca di coccolare l’Italia con l’ok al bonus Sud? (Start Magazine)

Bonus Sud: arriva la proroga al 31 dicembre per assunzioni entro il 30 giugno di Nicoletta Cottone e Claudio Tucci 26 giugno 2024 (Il Sole 24 ORE)

Nel corso delle repliche agli interventi in Aula al Senato, dove è in corso l'esame del decreto Coesione, il ministro per il Pnrr ha definito "singolare" la critica sulla mancanza di visione mossa nei confronti del governo: "Il governo - dice Fitto - ha scelto di mettere insieme, con una decisione del presidente del Consiglio, le deleghe di Pnrr e coesione proprio per avere una visione strategica". (Civonline)

Bonus Sud: arriva la proroga al 31 dicembre per assunzioni entro il 30 giugno

LinkedIn Stumbleupon (Corriere di Lamezia)

“Anche le imprese lucane potranno continuare a beneficiare della decontribuzione Sud“. Così il Presidente della Giunta regionale della Basilicata, Vito Bardi, che nel congratularsi con il Ministro per gli Affari europei, per le politiche di coesione e per il PNNR, Raffaele Fitto, lo ringrazia per aver ottenuto dalla Commissione europea la proroga della misura fino al prossimo 31 dicembre. (Potenza News )

La UE concede la proroga fino alla fine dell’anno per l’esonero contributivo al 30% per i contratti di lavoro dipendente nel Mezzogiorno d’Italia. In mancanza della nuova autorizzazione comunitaria, la misura sarebbe scaduta il 30 giugno 2024. (PMI.it)