Cisco AI Readiness Index, le aziende non sono abbastanza preparate a gestire l'AI

Cisco AI Readiness Index, le aziende non sono abbastanza preparate a gestire l'AI
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WIRED Italia ECONOMIA

Se l'intelligenza artificiale è il vangelo tecnologico per accelerare il business, è tempo di riconoscere che lo spirito delle aziende è pronto ma la preparazione per valorizzare davvero l'adozione è ancora sostanzialmente debole. Un tema non solo italiano ma globale come dimostra la seconda edizione del Cisco AI Readiness Index, uno studio condotto in maniera indipendente e basato su una survey che ha coinvolto quasi 8mila manager che hanno la responsabilità di integrare l'artificial intelligence nelle rispettive aziende. (WIRED Italia)

Su altri giornali

Emanuele Frontoni è uno dei maggiori esperti di intelligenza artificiale in Italia e nella lista “World’s top 2% scientists” degli scienziati più citati al mondo. Ha da poco pubblicato AI, ultima frontiera. (Il Fatto Quotidiano)

Al via da marzo le lezioni del Master in Design Thinking and Innovation Management. Salvatore (Direttrice NABA): «La nostra partnership con ROAD mira a formare professionisti nei settori dell'innovazione, della sostenibilità, della mobilità integrata e dei servizi digitali» (StartupItalia)

Una sorta di grandangolo che però mantiene inalterate le proporzioni della visione. Antonio Teti, responsabile del settore sistemi informativi, innovazione tecnologica e sicurezza informatica dell’università d’Annunzio, dove è docente di It Governance e Big Data, osserva l’Abruzzo da una postazione altra, prima ancora che alta. (ilmessaggero.it)

IA, De Felice (Protom): "Nel 2025 le aziende dovranno cogliere opportunità innovazione"

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In queste settimane di previsioni sul 2025 che verrà, l’intelligenza artificiale (IA) continua ad essere uno dei fronti dai quali ci si aspettano maggiori novità, probabilmente seconda solo a Trump e alla guerra in Ucraina. (L'HuffPost)

"Digitale e innovazione a supporto della fabbrica sono e saranno un elemento differenziante e di competitività per le aziende più in prima linea nella loro adozione". Lo dichiara all'Adnkronos/Labitalia Fabio De Felice, tra i principali esperti italiani di digitalizzazione delle imprese. (Adnkronos)