Corea del Nord: Corea del Sud è ufficialmente uno "Stato ostile"

Corea del Nord: Corea del Sud è ufficialmente uno Stato ostile
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Sky Tg24 ESTERI

La Corea del Nord ha ufficialmente indicato la Corea del Sud come "stato ostile", confermando la modifica costituzionale apportata dalla recente sessione dell'Assemblea suprema del popolo, il parlamento locale, in linea con la promessa del leader Kim Jong-un di abbandonare l'unificazione come obiettivo nazionale. L'agenzia statale Kcna, riferendo che i collegamenti stradali e ferroviari con il Sud sono ora del tutto bloccati dopo le apposite detonazioni di martedì, ha motivato la mossa come "inevitabile e legittima in conformità coi requisiti della Costituzione che definisce chiaramente la Repubblica di Corea come uno stato ostile". (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri giornali

La Corea del Sud è ufficialmente uno “Stato ostile” per il Nord La guerra mai finita (Virgilio Notizie)

È una mossa dal forte valore simbolico quella compiuta dalla Corea del Nord, che ha fatto saltare in aria le strade di collegamento con la Corea del Sud nei pressi del confine tra i due paesi. (WIRED Italia)

Il Nord riferisce che per tre volte dall'inizio del mese (Inside Over)

Pyongyang, la Corea del Sud è ufficialmente stato ostile

Uno “Stato ostile“. Così dal 17 ottobre la Costituzione nordcoreana definisce ufficialmente la Corea del Sud, dopo una revisione ampiamente attesa che il quotidiano statale Rodong Sinmun ha definito “inevitabile e legittima”. (Il Fatto Quotidiano)

Dopo La distruzione di alcune arterie di collegamento tra Nord e Sud a cavallo della DMZ (la zona smilitarizzata) e il dispiegamento di almeno 8 Brigate di artiglieria nordcoreane a ridosso del confine, le forze sudcoreane nell'isola di Yeonpyeong sono entrate in stato di allerta per via di “attività inusuali” tra i (Inside Over)

La Corea del Nord ha ufficialmente indicato la Corea del Sud come "stato ostile", confermando la modifica costituzionale apportata dalla recente sessione dell'Assemblea suprema del popolo, il parlamento locale, in linea con la promessa del leader Kim Jong-un di abbandonare l'unificazione come obiettivo nazionale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)