Sileoni (Fabi) dà le pagelle ai banchieri italiani
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Alla vigilia di un 2025 che appare cruciale per la riorganizzazione del sistema bancario italiano, Lando Maria Sileoni (in foto sotto), segretario generale della Fabi (primo sindacato italiano dei bancari), ha commentato su Class Cnbc i principali banchieri e istituti di credito nazionali. “Dietro a questo epocale cambiamento c'è l'obiettivo di creare grandi gruppi bancari non aggredibili dai colossi cinesi e americani, come scritto chiaramente nel Rapporto Draghi” ha ribadito il sindacalista. (Advisoronline)
Ne parlano anche altre testate
Siamo alle porte di una nuova era di alleanze ed aggregazioni, fusioni e scissioni sulla grande scacchiera del mondo bancario. (Inside Over)
È partito il 21 maggio da Milano e si è chiuso oggi a Roma, in una sala gremita di sindacalisti, We Are Fabi, l’iniziativa rivolta alle donne e agli uomini della Fabi, di ogni ruolo e livello di esperienza, che voleva essere un momento di condivisione della segreteria nazionale con tutte le strutture provinciali della Federazione. (FABI)
Ultim'ora news 10 dicembre ore 14 (Milano Finanza)
Queste banche sono desiderose di accrescere la loro dimensione aggregandosi, ma perché? Per pura megalomania? No, scaviamo un po’ al di sotto delle … Una girandola di nomi e soggetti - Crédit Agricole, UniCredit, Commerzbank, Banco BPM, MPS - italiani, francesi, tedeschi. (La Stampa)
In attesa che eventuali nozze possano prendere forma – e qui il mercato scommette su un rialzo dell’offerta fatta da UniCredit agli azionisti di BancoBpm – ci sono almeno altre due operazioni che aleggiano intorno agli stessi protagonisti ma che possono avere un effetto ancora più rilevante. (Avvenire)
A Roma c’è riunito il massimo organismo della Fabi, primo sindacato del settore bancario. (FABI)