Il cardinale Leonardo Sandri: «Papa Francesco guiderà ancora la Chiesa. È un gesuita e recupererà grazie alla sua volontà»

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Corriere della Sera INTERNO

CITTÀ DEL VATICANO «Magari Francesco, per qualche tempo, non potrà ricevere le persone, o almeno dovrà ridurre le udienze. Però potrà sempre ricevere carte e documenti da tutto il mondo. E continuare a governare la Chiesa». Il cardinale Leonardo Sandri, 81 anni, argentino è il vice Decano del Collegio cardinalizio. Come Bergoglio, è nato a Buenos Aires in una famiglia di origine italiana, i suoi genitori erano emigrati in Argentina da Ala, un paese della provincia di Trento. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Andrea Tornielli Sono passati 38 giorni da quel 14 febbraio, quando Papa Francesco aveva lasciato il Vaticano per essere ricoverato al Policlinico Gemelli. Settimane complicate per un paziente di 88 anni colpito da una polmonite bilaterale: i bollettini medici non hanno taciuto la gravità della situazione, le crisi che ha attraversato, la complessità del quadro clinico. (Vatican News - Italiano)

“Nel pregare per lui, ci accorgiamo di come egli continui a confermare la nostra fede”. Mons. Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei, riflette sulla vicinanza della Chiesa italiana a Papa Francesco durante il suo ricovero al Gemelli, sottolineando il valore della preghiera, della corresponsabilità ecclesiale e della fragilità vissuta con trasparenza. (Servizio Informazione Religiosa)

Dopo la malattia Francesco troverà “un altro modo di essere Papa”, meno visibile e meno attivo, ma “vorrà trasmettere le cose più importanti che ha in cuore” e troverà “maggiore ascolto” nella Chiesa e nel mondo. (la Repubblica)

Il cardinale e arcivescovo di Bologna Matteo Zuppi, presidente della Cei, subito dopo aver appreso delle dimissioni dall’ospedale di papa Francesco dal Policlinico Gemelli, ha commentato con il cuore pieno di felicità questa notizia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

«Nel pregare per lui, ci accorgiamo di come egli continui a confermare la nostra fede». Mons. Comunità ecclesiali e singoli fedeli stanno pregando per lui. Mons. Baturi: «Emerge, con chiarezza e bellezza che, nel farlo, ci accorgiamo di come egli continui a confermare la nostra fede». (La Difesa del Popolo)

“Siamo così poco abituati alla trasparenza che dobbiamo comunque renderla opaca. Come se ci fosse chissà cosa dietro”, ha detto commentando le illazioni circolate in queste settimane sulla salute del pontefice. (Primaonline)