De Laurentiis sbarra la strada a Marotta: è scontro durissimo sul mercato

24/12/2024 ECONOMIA

Il presidente del Napoli De Laurentiis blocca Marotta sul mercato, decisione presa e Inter beffata. Con gennaio ormai alle porte si inizia a parlare di calciomercato, con la finestra invernale che in Italia aprirà il 2 gennaio e terminerà il 3 febbraio. In questo mese i club di Serie A cercheranno di rinforzare i reparti più carenti, fare cassa dagli esuberi e magari anticipare la concorrenza con qualche colpo a zero in vista della prossima stagione. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

Su altri giornali

Se fino a qualche anno fa erano oggetti esotici, oggi le auto cinesi stanno diventando una realtà sempre più importante sulle nostre strade. (AlVolante)

Come e quando è successo? Son bastati vent'anni a Pechino per superare Stati Uniti, Corea del Sud, Germania, Messico e Giappone. (Sky Tg24 )

Quest'anno, senza che le festività natalizie interrompano il flusso delle partite e dunque senza soluzione di continuità. L'Inter gela le rivali di sempre, doppio sgarbo di Marotta: affare a basso costo per il mercato di gennaio Prosegue la lotta senza quartiere per la vetta della classifica, in campionato. (Spazio Inter)

I cinque maggiori produttori europei - Gruppo Volkswagen, Stellantis, Gruppo Renault, Gruppo BMW e Gruppo Mercedes-Benz - hanno dominato il mercato con il 65% delle vendite totali a novembre. Le case automobilistiche giapponesi hanno seguito con una quota del 13%, mentre i marchi coreani hanno rappresentato il 7,5% delle vendite. (Tom's Hardware Italia)

Archiviato un anno avaro di soddisfazioni per i grandi marchi occidentali ad eccezione di Renault, per il prossimo anno gli analisti vedono per il settore margini al palo e vendite in lieve ripresa. (Milano Finanza)

La gerarchia. Nonostante l'ascesa cinese, i "cinque grandi" produttori europei (Volkswagen, Stellantis, Renault, BMW e Mercedes-Benz) continuano a rappresentare il grosso delle vendite con il 65% del totale, mentre i giapponesi si fermano al 13% e i coreani al 7,5%. (Quattroruote)