Avviso di Criticità Idrogeologica e Vento Forte in Veneto

VENEZIA La Protezione Civile del Veneto ha emesso un avviso di criticità idrogeologica e idraulica valido dalle 18:00 di oggi fino al 12 settembre. È stato dichiarato lo stato di attenzione per temporali su tutta la regione e vento forte sulla costa, pianura e aree montane. Previste precipitazioni intense e un marcato calo termico, con possibili nevicate sulle Dolomiti e raffiche di Foehn nelle valli. (Radio Più)

La notizia riportata su altri giornali

Prosegue il lavoro dei vigili del fuoco per il maltempo che sta interessando dalla notte la provincia di Venezia e il capoluogo. Vigili del Fuoco al lavoro (Nordest24.it)

La Protezione Civile del Veneto ha emesso un nuovo avviso di criticità idrogeologica e idraulica fino alle 18 di giovedì 12 settembre con indicazioni valide fino a venerdì 13 settembre, nel quale si dichiara: stato di attenzione per criticità idrogeologica per temporali in tutta la regione, stato di attenzione per criticità idrogeologica in tutti i bacini eccetto quelli montani (Alto Piave e Adige-Garda e Monti Lessini, la fase operativa di attenzione per vento forte su zona costiera e pianura limitrofa, Alto Veneziano, pianura sud orientale, Zone montane/pedemontane). (Corriere della Sera)

Alle 22 i Vigili del Fuoco del Comando di Padova stavano gestendo una decina di interventi, con più squadre sul campo, senza però riscontrare feriti. Disagi meno gravi si sono verificati invece nella Alta, tra Cittadella, Campo San Martino e Fontaniva. (Il Mattino di Padova)

MeteoWeb (MeteoWeb)

Le condizioni di maltempo si attenueranno progressivamente da ovest verso la serata. La situazione meteorologica in Veneto prevede per oggi pomeriggio tempo ancora instabile e perturbato, con precipitazioni abbondanti e rovesci, che potrebbero essere accompagnati da temporalità intensa sulla pianura e sulla costa. (Nordest24.it)

Oltre allo stato di attenzione per criticità idrogeologica per temporali in tutta la regione, anche quella per vento forte sulla zona costiera e la pianura limitrofa, alto veneziano, pianura sud orientale, ma anche nelle zone montane/pedemontane, “da riconfigurare in fase operativa di preallarme o allarme a seconda dell’intensità del vento”. (La Voce di Rovigo)