FENOMENO Vieste: il primo dell’anno regala l’aurora boreale

FENOMENO Vieste: il primo dell’anno regala l’aurora boreale
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Fonte Immagine: AstroGargano su Facebook, foto di Nunzio Micale Il fenomeno si è manifestato fin subito dopo il crepuscolo, guadagnando intensità e arrivando al suo massimo alle 18:30. Già da questa mattina monitoravo magnetometri e il modello Ovation e sentivo che qualcosa avrei visto, avvisando chi potevo nel raggiungere posti alti, senza ostacoli, in direzione Nord. Ho così potuto vedere il classico “alone rosso” indice di un aurora molto diffusa fino ai deboli pillar muoversi per pochi istanti, bassi all’orizzonte, a ridosso della costellazione del Carro. (StatoQuotidiano.it)

Su altri giornali

Probabilmente in questo 2025 potremo assistere ad ulteriori aurore, grazie all’attività solare che è tuttora in crescita. Per essere pronti alle vostre osservazioni ecco un sito interessante: SpaceWeatherLive (MeteoSvizzera)

Fenomeno non paragonabile agli spettacoli che ci hanno regalato i cieli di maggio e ottobre. La storia per punti Aurora boreale sulle Dolomiti, social impazziti La tempesta geomagnetica e l’aurora boreale I tempi della tempesta geomagnetica "I problemi che può provocare (anche alle rotte polari” Che cosa dobbiamo aspettarci Aurora boreale sulle Dolomiti, social impazziti "Si sta accendendo una (per ora) debole aurora boreale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Questo evento, avvenuto nella regione nord-occidentale del Sole rivolta verso la Terra, sembrerebbe aver innescato un’intensa attività solare arrivando a provocare un blackout radio in diverse parti del pianeta. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L’anno nuovo in Ticino inizia con l’aurora boreale

Gli esperti avrebbero infatti messo a punto un nuovo metodo che dall’energia immagazzinata nelle celle fotovoltaiche porta dritto alla scissione fotocatalitica dell’acqua, con una netta riduzione delle emissioni inquinanti. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La scorsa notte la catena montuosa è stata palcoscenico di uno spettacolo molto raro alle latitudini italiane; è iniziato così l’anno nuovo a Cima Grappa e Plan di Corones (Sky Tg24 )

Di fatto, al culmine del ciclo solare, i poli magnetici del sole si invertono e la nostra stella, di riflesso, passa da uno stato fiacco a uno attivo e tempestoso. Ultimamente è più facile incrociare un'aurora boreale poiché il Sole si trova in quello che gli astronomi chiamano «picco» del suo ciclo solare di undici anni. (Corriere del Ticino)