Il fotoreporter premio Pulitzer di Lugo: “I bombardamenti non finiscono Beirut sud è ormai un deserto”

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Corriere Romagna ESTERI

LugoIl fotoreporter Lorenzo Tugnoli risponde al telefono da Beirut, la capitale del Libano funestata dagli attacchi di Israele: «Sono arrivato dieci giorni fa, quando è iniziata la nuova escalation. Mi trovavo in Giordania e ho preso il primo aereo». Tugnoli, nato a Lugo nel 1979 e un’infanzia trascorsa a Sant’Agata sul Santerno, conosce benissimo il Medioriente: sposato con una donna libanese, ha vissuto 8 anni a Beirut per poi trasferirsi a Barcellona con la moglie, nel 2019 ha vinto il premio Pulitzer per un progetto fotografico sulla crisi umanitaria in Yemen e da anni collabora con il giornale statunitense Washington Post, che l’ha inviato anche su questo nuovo, ennesimo teatro di guerra. (Corriere Romagna)

Su altri media

Esplosioni, fumo e fiamme hanno seguito i raid aerei israeliani sui sobborghi meridionali di Beirut. (ilmessaggero.it)

Roma, 7 ott. (il Dolomiti)

DALLA NOSTRA INVIATA BEIRUT – «Stavamo proprio parlando di cosa fare, del futuro». Achrafieh, quartiere centrale di Beirut, il più antico ma anche quello dei negozi e dei locali alla moda. (Corriere della Sera)

Beirut, attacco israeliano nei pressi dell'aeroporto. L'esercito: "Azione mirata"

Unhcr – Le vie di rifornimento all’interno e all’esterno del Libano devono essere preservate, in modo che il flusso di beni di soccorso continui a raggiungere chi ne ha bisogno. (Notizie Geopolitiche)

Cerimonie per il 1° anniversario della strage. Hamas lancia 4 razzi dalla Striscia. (Il Fatto Quotidiano)

L'esercito israeliano ha attaccato ancora Beirut, nella zona a sud della città e nei pressi dell'aeroporto. L'esercito israeliano in un comunicato, ha descritto l'operazione come un "attacco mirato" . Il sobborgo meridionale di Beurut, chiiamato Dahiyeh è considerato una roccaforte del gruppo militante Hezbollah. (La Stampa)