Un aereo carico d'oro: lo sbarco di Rizzi e Navarria
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Un aereo carico d'oro: lo sbarco di Rizzi e Navarria Le campionesse olimpiche di spada Mara Navarria e Giulia Rizzi arrivano raggianti all'aeroporto di Trieste-Ronchi dei Legionari. Ad attendere le medagliate di Parigi, originarie di Carlino e Udine, conoscenti, amici, familiari e istituzioni. (Video di Katia Bonaventura) 01:52 (Il Messaggero Veneto)
Ne parlano anche altri giornali
Gioia per le ragazze della scherma che hanno conquistato l’oro olimpico nella finale della spada a squadre battendo al termine di una sfida emozionante le francesi. E’ alla sua sesta Olimpiade a conferma del grande valore e dell’immensa professionalità sempre dimostrate nell’ambito delle compagini maschili e femminile italiane dell’ultimo ventennio. (Civonline)
Ogni volta che una donna raggiunge un traguardo nello sport, come lo abbiamo visto anche nella scienza, nell'arte, nello spettacolo o in politica i giornali titolano con appellativi assurdi. (Milleunadonna.it)
Il bambino era cosciente ed è entrato in ospedale Papa Giovanni in codice giallo. Il piccolo è stato investito in via XXV Aprile da una Hyundai guidata da una 60enne che proveniva dal paese e che era diretta verso la provinciale per Montodine. (CremaOggi.it)
Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Alberta Santuccio, Giulia Rizzi hanno vinto un oro storico alle Olimpiadi di Parigi, nella spada femminile a squadre. Le azzurre hanno fatto emozionare l'Italia intera, ma non è bastato per far scrivere i loro nomi sul titolo a La Repubblica... (La Lazio Siamo Noi)
eb/gm/gtr PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Le azzurre Mara Navarria e Giulia Rizzi, entrambe friulane, hanno festeggiato a Casa Italia all’indomani dell’oro olimpio nella prova a squadre. “E’ stato magico, fare la gara in un Grand Palais che è un impianto fantastico, il tempio della spada. (CremonaOggi)
Diletta Leotta ha condiviso sui social uno scatto con una dolcissima dedica per la sua amica. Questa è una schermitrice italiana, campionessa olimpionica. (L'Architetto)