Stelle cadenti, ecco dove andare per non perdersi lo spettacolo

Stelle cadenti, ecco dove andare per non perdersi lo spettacolo
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next

Le hanno cantate i poeti – “Subito foco” per Dante, struggente pianto celeste nella visione di Giovanni Pascoli, specchio di interrogativi esistenziali per la polacca Wislawa Szymborska –, dipinte i pittori: protagoniste, attraverso i secoli, della storia della letteratura e dell’arte, le stelle cadenti sono magia estiva che tocca il picco nella notte di San Lorenzo, il 10 agosto, ma che prosegue fino alla metà del mese. (Il Mattino di Padova)

La notizia riportata su altri media

Si, lo sappiamo tutti che intorno al 10 agosto, per San Lorenzo, si concentra l’attività delle stelle cadenti Perseidi; i giorni migliori per osservarle sono sempre l’11 sul 12 agosto o il 12 sul 13 (ciò varia a seconda dell’anno) ma comunque anche il giorno 10, che quest’anno cade di sabato, è possibile compiere l’osservazione osservando un buon numero di stelle cadenti. (Passione Astronomia)

La notte del 10 agosto, Milano offre numerose occasioni per osservare le stelle cadenti, grazie agli eventi organizzati in città e nei dintorni. Al Civico Planetario Ulrico Hoepli, l’evento "San Lorenzo's Night" prevede una doppia osservazione guidata del cielo con l'astronoma Monica Aimone, che spegnerà le luci circostanti per offrire un'esperienza ottimale. (IL GIORNO)

La Terra è una “nave sanza nocchiere”. Quotidianamente essa drena circa 15 tonnellate di “plancton” cosmico. (ilmattino.it)

ASTRONOMITALY Notte di San Lorenzo 2024: a caccia delle stelle cadenti Perseidi

MANCIANO – Domenica 11 agosto a Montauto è in programma il primo evento dedicato al cielo più buio d’Italia: una notte per assistere al magnifico spettacolo delle “Lacrime di San Lorenzo”. (IlGiunco.net)

Cosa sono (e cosa rappresentano) le stelle cadenti In realtà, la scienza ci dice che quelle che chiamiamo stelle non sono affatto stelle, ma meteore. (Il Fatto Quotidiano)

La Notte di San Lorenzo è da sempre un momento astronomico di grande fascino, in quanto coincide sempre con il picco stagiona delle stelle cadenti Perseidi, che quest’anno potremo ammirare in tutta la loro bellezza e grandiosità grazie a due importantissimi fattori: l’assenza di una Luna particolarmente “piena” e illuminata (avremo solo una falce di Luna crescente, almeno fino al 12-13 agosto, che non inficerà nell’osservazione delle stelle cadenti) e la presenza di un saldo e robusto anticiclone sub-tropicale, che renderà le serate di metà estate molto stabili, perfette per poter rimanere fino a tardi per ammirare stelle cadenti, Saturno, oggetti del profondo cielo oppure la Via Lattea. (StatoQuotidiano.it)