Operazione contro la 'ndrangheta nel Vibonese: la faida tra clan dietro la "Strage di Ariola"

Operazione contro la 'ndrangheta nel Vibonese: la faida tra clan dietro la Strage di Ariola
Approfondimenti:
Il Dispaccio INTERNO

Fa luce anche sulla c.d. “Strage di Ariola”, l’operazione odierna della Dda di Catanzaro e dei carabinieri del Ros e del comando provinciale di Vibo Valentia. La strage e’ avvenuta il 25 ottobre 2003 quando sono stati uccisi in un agguato mafioso Francesco e Giovanni Gallace, titolari di un’impresa di movimento terra che stava effettuando dei lavori nella frazione Ariola del comune di Gerocarne, nelle Preserre vibonesi. (Il Dispaccio)

Ne parlano anche altri media

CATANZARO. È in corso un blitz dei carabinieri del Ros e del comando provinciale di Vibo Valentia per l’esecuzione di 14 ordinanze di custodia cautelare. (Il Centro)

Come leggiamo nelle oltre 1’200 pagine dell’inchiesta, “costituiva - per gli inquirenti - un solido e fidato punto di riferimento del gruppo, quale rappresentante degli interessi di uno dei boss della cosca in Svizzera, principalmente per quanto concerneva l’individuazione di clienti disponibili ad acquistare da lui prodotti reperiti in Calabria o Piemonte e successivamente trasportati in Svizzera. (RSI.ch Informazione)

Tra gli indagati figurano anche due imprenditori di … Si tratta di Francesco Maiolo, 41 anni e Giuseppe Taverniti 45 anni. (La Stampa)

Ancora 'Ndrangheta: tredici arresti nella notte

Catanzaro – “Un attività di indagine importante perché si è avvalsa della cooperazione tra i Carabinieri del Ros di Catanzaro e del comando provinciale di Vibo Valentia, i quali sono riusciti a tracciare le attività di un’associazione che si è avvalsa dei contatti con soggetti stanziati in altre regioni d’Italia, riconducibili sia a contesti imprenditoriali che criminali, con una serie di attività che gli sono servite come trampolino di lancio per la penetrazione in altri mercati, in particolare in Abruzzo e Piemonte”. (Il Lametino)

Nella mattinata odierna, 21 giugno 2024, i Carabinieri del ROS e del Comando Provinciale di Vibo Valentia con il supporto in fase esecutiva dei militari dei Comandi Provinciali Carabinieri di Reggio Calabria, Pescara, Chieti e Torino, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Catanzaro, nei confronti di 14 indagati, sulla base della ritenuta sussistenza di gravi indizi in ordine ad associazione di tipo mafioso armata, omicidio plurimo, concorso esterno in associazione mafiosa, e altri gravi reati, aggravati dalle modalità e finalità mafiose, quali estorsione, coltivazione di sostanze stupefacenti, concorrenza illecita, turbata libertà degli incanti, rapina, reati in materia di armi. (QC QuotidianoCanavese)

L’indagine, che ha coinvolto i sostituti procuratori Annamaria Frustaci, Antonio De Bernardo e Andrea Buzzelli, sotto il coordinamento del Procuratore della Repubblica Vincenzo Capomolla, è stata resa esecutiva dall'ordinanza firmata dal GIP distrettuale Arianna Roccia. (Giornale La Voce)